Fincantieri: “Continuare a crescere: L’industria, le competenze da valorizzare, i diritti da migliorare e l’incremento dell’occupazione in Sicurezza”

Il 20 maggio si è tenuta, presso la sede Nazionale Uilm a Roma, la riunione del coordinamento nazionale Uilm Fincantieri per effettuare una analisi dei temi che saranno affrontati negli incontri con la direzione aziendale di Fincantieri che si terranno nella giornata del 21-22 maggio e 4 giugno p.v.

Nel corso della riunione, il coordinamento nazionale Uilm ha espresso una positiva valutazione dei risultati conseguiti dal gruppo nel Q1-2024 che risulterebbero essere in linea con il piano strategico 2023-2027 di Fincantieri.

Un’ulteriore positiva considerazione è stata effettuata sui recenti rinnovi delle RSU che vedono la Uilm crescere a livello nazionale in termini di preferenze.

In futuro, le RSU Uilm continueranno il loro impegno anche nei lavori delle Commissioni nazionali specifiche, previste dall’integrativo 2023-2026, avanzando proposte per migliorare ulteriormente le condizioni normative delle lavoratrici e dei lavoratori.

Il coordinamento Uilm ha affrontato anche le questioni relative agli investimenti, in particolare di quelli infrastrutturali pubblici-privati dei diversi cantieri navali, che rappresentano le maggiori leve strategiche per accrescere la competitività. Altrettanto strategiche saranno le future acquisizioni e le alleanze con partener industriali e commerciali per la crescita dei business.

In merito al recente accordo stipulato con Leonardo per l’acquisizione dell’ex WASS da parte di Fincantieri, la Uilm seguirà con attenzione l’evoluzione della questione, in attesa del già richiesto incontro alla Direzione aziendale, per avviare una discussione di merito e di dettaglio per la valorizzazione di questo business e delle professionalità esistenti, anche in prospettiva del più ampio contesto di sviluppo del “Polo della subacquea”.

Il coordinamento nazionale Uilm ritiene importante proseguire con l’ingresso di nuove risorse, oltre l’iniziativa “Maestri del Mare, ribadendo la necessità di evitare che ci possa essere una differenziazione economica con le professionalità e le esperienze già presenti in Fincantieri che tanto hanno contribuito negli anni per la crescita dell’azienda.

In conclusione, il coordinamento Uilm ha ribadito la volontà di voler continuare a svolgere un importante ruolo di riferimento nelle scelte aziendali e per la valorizzazione delle lavoratrici e dei lavoratori dell’intero gruppo Fincantieri.

Nelle conclusioni dell’incontro del coordinamento sono stati discussi gli aspetti che caratterizzeranno l’avvio del negoziato per il rinnovo Ccnl dei metalmeccanici, a partire dall’incremento del salario e dalla riduzione dell’orario di lavoro, che partirà con l’incontro Fim Fiom Uilm-Federmeccanica/Assistal il prossimo 30 maggio in Confindustria a Roma.

UILM NAZIONALE