“Apprezzabile il lavoro che sta svolgendo la Fiat per la riorganizzazione della produzione in tutto il Gruppo e dell’Automobile in particolare, ma non si prende in considerazione il fatto che in Italia si producono poche vetture”.
Lo ha detto Antonino Regazzi Segretario Generale della Uilm commentando il piano industriale presentato dal “management” della casa torinese a Palazzo Chigi.
“Non abbiamo – ha sottolineato “il leader” dei metalmeccanici Uil – una sovraccapacità produttiva di automobili; Dobbiamo ritornare a produrne di più. Un milione e mezzo sono le automotive che si riescono a produrre in Germania, lo stesso in Francia: non si riesce a capire perchè la stessa cifra non possa essere realizzata anche in Italia. La Fiat dica quali sono le condizioni necessarie per farlo e poi ognuno faccia la sua parte, l’Azienda stessa, il Governo, i Sindacati”.
Ufficio Stampa Uilm
Roma, 22 dicembre 2009