Il coordinamento nazionale sindacale di Fim, Fiom, Uilm, Fismic ha siglato oggi con Fenice un accordo di ultrattività del Premio 2019, così da poter peraltro assicurarne la detassazione, con la precisazione che l’intesa non deve pregiudicare la discussione di rinnovo pluriennale che sta per iniziare.
Subito dopo la delegazione sindacale si è riunita per varare la piattaforma di rinnovo fino al 2022 del Contratto integrativo, che nei prossimi giorni sarà esposta in assemblea, sottoposta quindi al vaglio dei lavoratori e infine inviata alla Direzione aziendale.
In piattaforma si chiede l’incremento del Premio annuo a regime da 3.700 a 4.200 euro e di migliorare alcuni aspetti della parte normativa, ad esempio chiedendo di incrementare la possibilità di scelta nonché gli importi dei ticket pasto, di incrementare le maggiorazioni del sabato mattina, di ampliare le flessibilità in entrata e uscita per il personale che già ne beneficia, di adottare un piano di sanità integrativa migliorativa.
Il primo incontro di negoziato con Fenice è programmato per il 2 settembre.
Fim, Fiom, Uilm, Fismic nazionali
Coordinamento nazionale Gruppo Fenice