“Quella di oggi è stata una giornata non solo di riflessione ma anche di oggettiva soddisfazione: c’è l’orgoglio di aver raggiunto gli obiettivi sindacali che ci eravamo prefissati al momento del varo della piattaforma rivendicativa”. Così Gianluca Ficco, segretario nazionale della Uilm responsabile del settore auto, descrive il clima dell’assemblea dei delegati di FCA, CNHI e Ferrari indetta oggi a Roma da Fim, Uilm, Fismic, Ugl e Aqcf per illustrare il contenuto dell’intesa di rinnovo del Contratto collettivo specifico di Lavoro siglata lunedì 11 marzo.
“L’accordo raggiunto con FCA, CNHI e Ferrari in un certo senso completa la precedente intesa del 2015, in cui è stato pattuito un robusto sistema premiale oggi affiancato da apprezzabili aumenti della parte fissa della retribuzione. La sua sigla è tanto più positiva e importante se si considera che stiamo attraversando una fase difficile per l’economia in generale e per il mercato dell’auto e delle macchine agricole in particolare, e se si rammenta che da sempre ciò che accade in Fiat nel bene e nel male si ripercuote su tutto il mondo del lavoro”.
Ufficio stampa Uilm