Rompere il silenzio sul futuro dell’ex Ilva e rilanciare il futuro della siderurgia in Italia: questi gli obiettivi della lettera […]
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Rompere il silenzio sul futuro dell’ex Ilva e rilanciare il futuro della siderurgia in Italia: questi gli obiettivi della lettera […]
Leggi tuttoBlocco dei licenziamenti prorogato al 21 di marzo: il premier Giuseppe Conte nel corso del nuovo confronto con Cgil, Cisl […]
Leggi tuttoCari lavoratori, sono state due settimane di intenso lavoro, ma anche di attesa. Man mano che la data del 20 settembre si avvicinava, crescevano infatti l’interesse e la preoccupazione per l’esito del Referendum
Leggi tuttoA oltre un mese dall’ultimo incontro, non è arrivata nessuna comunicazione da parte del Governo sul futuro della più grande acciaieria d’Europa, sul destino di migliaia di lavoratori italiani e di un settore siderurgico che è stato definito più volte “strategico” dal Presidente Conte e dal Ministro Patuanelli
Leggi tutto“Il Governo ci ascolti, ArcelorMittal non garantisce il futuro della siderurgia italiana”. È il grido di allarme che Rocco Palombella, Segretario generale Uilm, indirizza da mesi al Ministro Patuanelli e all’Esecutivo dopo il silenzio e la mancanza di qualsiasi interlocuzione dopo l’accordo “segreto” del 4 marzo scorso
Leggi tuttoCari lavoratori,
ormai da tre settimane viviamo in un incubo. L’epidemia da Coronavirus si è estesa a quasi tutto il territorio nazionale, con numeri da brividi nelle regioni del Nord. Il Governo italiano è intervenuto con l’adozione di diversi decreti legge…
Leggi tuttoIncertezza, preoccupazione, grandi incognite sul futuro: la situazione dell’ex Ilva si potrebbe riassumere in queste tre parole dopo mesi di una trattativa “farsa” tra ArcelorMittal, Commissari straordinari e Governo, come l’ha definita Rocco Palombella, Segretario generale Uilm.
Leggi tuttoUna tregua e l’ennesimo rinvio che rischia di appesantire ancora di più la situazione all’interno degli stabilimenti, già in forte difficoltà da tempo, a causa della grande incertezza sul futuro, dei frequenti incidenti e del blocco degli investimenti ambientali e manutentivi.
Leggi tuttoPoteva essere l’ennesima goccia che faceva traboccare il vaso invece il 15 gennaio, dopo la minaccia di sciopero delle organizzazioni sindacali, ArcelorMittal ha comunicato che manterrà in vigore gli attuali istituti del contratto aziendale di secondo livello. Ora coinvolgimento sindacati nella trattativa
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