Nella notte del 24 luglio, presso la sede di Unindustria a Roma, si è concluso positivamente il confronto tra le segreterie Nazionali di Fim, Fiom, Uilm, le RSU di Grottaglie, le strutture territoriali competenti e la Direzione di Leonardo e della Divisione Aerostrutture. Il risultato è stato un accordo quadro che garantirà la diversificazione industriale del sito di Grottaglie, confermandolo come un polo strategico per le attività di Leonardo. Entro la fine del 2025, saranno operative nel sito di Grottaglie cinque divisioni di Leonardo: Aerostrutture, Elettronica, Elicotteri, LLS e LGS. Il cuore dell’accordo è l’esclusione della chiusura verticale dello stabilimento per quattro mesi, optando invece per una rimodulazione della produzione su un unico turno lavorativo. Questa soluzione permetterà di evitare pesanti impatti sui lavoratori e di svuotare il buffer delle fusoliere già prodotte. Il capannone numero 2 sarà liberato entro il primo quadrimestre del 2025, consentendo il trasferimento delle attività relative alle linee della Divisione Elicotteri, specificamente per l’AW101 e l’AW609.
NUOVI INVESTIMENTI
L’area liberata diventerà sede di un laboratorio di ingegneria per lo sviluppo di soluzioni propulsive alternative, la linea di montaggio finale del AW609 e un’area per le prove di volo dei programmi Unmanned. Tali investimenti saranno a carico della Divisione Elicotteri, in aggiunta agli investimenti già previsti dall’accordo OIF per il trasferimento della divisione Elettronica, atteso entro la fine del 2025.
L’accordo conferma i volumi produttivi previsti dal piano Boeing Z60, garantendo la piena saturazione delle risorse adibite al programma 787 entro il quarto trimestre del 2025. Inoltre, sono state inserite garanzie per prevenire eventuali modifiche non prevedibili al piano Boeing, assicurando che in caso di insaturazione delle risorse, la Divisione Elicotteri utilizzerà risorse di Aerostrutture, rispettando i criteri di professionalità e fungibilità.
IL SITO DI BRINDISI
L’accordo contiene anche garanzie per il sito Elicotteri di Brindisi, che vedrà un aumento delle attività sui programmi AW189 e AW149. Questo incremento determinerà un aumento dei livelli occupazionali rispetto a quelli attualmente presenti in stabilimento, offrendo ulteriori opportunità di crescita.
Rocco Palombella, Segretario Generale della Uilm, ha commentato: “Questo accordo rappresenta un passo importante per tutelare i lavoratori e garantire la continuità e il rilancio del sito di Grottaglie. La diversificazione industriale è fondamentale per il futuro della nostra industria aerospaziale e per il benessere delle comunità locali. Continueremo a vigilare affinché gli impegni presi vengano rispettati”.
L’accordo sottoscritto rappresenta un’importante tutela per tutti i lavoratori diretti e per quelli dell’indotto, segnando un passo significativo per il futuro del sito e del territorio. Questa intesa offre al sito di Grottaglie un’importante opportunità tecnologica e industriale, integrando e completando il percorso di diversificazione iniziato con l’accordo del 17 gennaio 2022.
La Uilm esprime soddisfazione per il risultato raggiunto e ribadisce il suo impegno nel monitorare l’attuazione dell’accordo, garantendo che le opportunità promesse si traducano in realtà concrete, a beneficio dei lavoratori e del territorio.