L’alta formazione di qualità

Il 6 e 7 giugno, insieme alla UIL e all’Università Cattolica del Sacro Cuore, si è svolto in presenza uno dei dodici moduli previsti dal corso di Alta formazione in “Istituzioni paritetiche, previdenza, relazioni di lavoro” a cui stiamo partecipando come Uilm. Una nuova modalità, stimolante e ricca di coinvolgimento, è stata sperimentata: siamo andati in un’azienda metalmeccanica, la Honda di Atessa, per toccare con mano un’esperienza reale, buon esempio di come una contrattazione efficace riesca addirittura a salvaguardare il futuro di un intero stabilimento.
La Honda di Atessa, infatti, unico stabilimento europeo dell’azienda leader mondiale nella produzione delle due ruote, oggi si presenta come un luogo di lavoro accattivante e allo stesso tempo rassicurante ma negli anni passati ha subito una crisi che ne stava mettendo a rischio la tenuta.
Grazie alla buona contrattazione di secondo livello, l’azienda e i lavoratori sono cresciuti integrandosi sempre meglio nel territorio e sono in grado oggi di rappresentare un punto di riferimento solido anche per l’occupazione.

LA PRIMA GIORNATA 
Nella prima giornata di lavori si è svolta la visita nello stabilimento che è stata molto interessante, dove abbiamo potuto vedere come, dal telaio, la moto sale sulle due ruote e abbiamo avvertito chiaramente la soddisfazione e l’orgoglio degli operai e dei manager nello svolgimento del proprio lavoro. Siamo stati accompagnati anche dalla Uilm di Chieti che ci ha riservato un’accoglienza molto calorosa e ci ha spiegato punto per punto le fasi attraversate per raggiungere l’accordo. Ancora più interessante il workshop pomeridiano, a cui ha preso parte con il suo prezioso contributo anche il nostro Segretario generale Rocco Palombella, che ha proposto un’analisi di contesto del settore industriale con particolare riferimento al caso specifico Honda, trasferendo a tutti i discenti consigli anche pratici su come fare con passione e professionalità il sindacalista nel terzo millennio.

LA SECONDA GIORNATA 
Il giorno successivo i lavori sono proseguiti con una lezione condotta dal Professor Michele Faioli sulle tecniche di negoziazione e di risoluzione dei conflitti sulla base delle teorie di William Ury, professore dell’università di Harward e assistente persone del Presidente Biden, che si sta occupando oggi anche della gestione del conflitto nella striscia di Gaza.
Possible. Questo il titolo del libro che racchiude il pensiero di Ury dove si teorizza il lavoro che praticamente viene svolto ogni giorno dal Segretario generale nelle trattative nazionali e poi da ogni struttura nelle proprie sedi fino ad arrivare alle RSU negli stabilimenti.
Per la UIL e per la Uilm, dunque, la formazione continua e di alta qualità e il coinvolgimento attivo di tutti sono una priorità assoluta. Lo hanno sottolineato bene il Tesoriere Benedetto Attili e il responsabile del Progetto Paolo Pirani che ci hanno dato appuntamento al mese di luglio quando svolgeremo i lavori del prossimo modulo in Parlamento, presso la Commissione Bicamerale di Vigilanza.

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