Lo scorso 25 luglio, presso la sede di LGS in Roma si è tenuto l’incontro di informativa annuale per la Divisione Cyber & Security di Leonardo. Nell’incontro il responsabile della Divisione, Profeta, ha esposto alle Rsu, alle segreterie territoriali e alle segreterie nazionali i risultati che sono stati alla base della svolta intrapresa dalla Divisione oramai circa tre anni fa. Una illustrazione completa, che ha messo in evidenza i risultati positivi sulla chiusura dell’anno 2022, ma soprattutto che ha permesso di condividere gli importanti avanzamenti industriali conseguiti. È stato subito evidente a tutti i presenti che quanto realizzato rappresenta una solida base per continuare a crescere. Capisaldi della crescita sono state le attività che con convinzione si è pianificato di sviluppare e che hanno consentito di acquisire contratti e identità distintive dal mercato, anche internazionale.
STRATEGIA COMMERCIALE
Digitalizzazione, Cyber Security, Sale di Controllo, Comunicazioni Sicure. È stata ridefinita e ampliata la strategia commerciale, in linea con le competenze della Divisione e orientata a programmi di alta valenza tecnologica, che ha permesso di accrescere, anche con iniziative mirate, la creazione di centri di eccellenza diffusi sul territorio nazionale e alimentati attraverso progetti che coinvolgono università, istituzioni, e aziende. Si alimenta un modello virtuoso e la indiscussa riconoscibilità del brand.
La focalizzazione in un settore di attività delicato e caratterizzante come la Cyber Security, ha dato risultati importanti anche all’interno del Gruppo Leonardo, trovando accoglienza all’interno di una offerta di progetto o di prodotto, e gli ordini che ottenuti in questo ambito sono il risultato di questo mutato approccio.
UN PUNTO DI RIFERIMENTO
Ci si è spogliati del vestito di system integrator per indossare a pieno titolo quello di realtà di riferimento per la fornitura di soluzioni e prodotti proprietari in un mercato dalle grandi opportunità per volumi e per il tasso di crescita a due cifre e per la grande richiesta di soluzioni, governative e non solo, come testimoniato dai clienti non governativi di rilievo che hanno firmato contratti per la fornitura di soluzioni in ambito Cyber & Security.
Vi è stato un rafforzamento notevole nel mercato delle Istituzioni Europee e in quello internazionale sfruttando le collaborazioni con partner e con la rete commerciale Leonardo; la Piattaforma X-2030 si sta rivelando leva strategica di una proposta di monitoraggio globale che tenga insieme tutte le forze di Polizia, gli Operatori di Emergenza, le Infrastrutture Critiche e Smart City; il lavoro di penetrazione di nuovi mercati (Trasporti, Sanità) attraverso partnership importanti facendo leva sugli asset rappresentati dai Centri di analisi e Calcolo ha dato risultati importanti che consentono di pianificare una espansione dell’offerta; si è acquisito un ruolo di riferimento per i grandi programmi di Sicurezza delle forze di Polizia, e anche su questo versante si è tornati ad esportare le esperienze positive anche su Guardia di Finanza; sono stati confermati i frutti del cambio di approccio verso il patrimonio interno esistente come i contratti della PA, o il TE.T.RA diventato finalmente fulcro di un nuovo sistema di comunicazione sicura evoluto con la proposizione denominata RIM modello che non è più in discussione e questo rinnovamento non è stato frutto solo di valutazioni tecniche ma di intuizioni ed interlocuzioni costanti con gli esponenti governativi che hanno compreso la valenza di un sistema proprietario ed altamente affidabile.
RISULTATO TANGIBILE
Il risultato tangibile di questa determinazione è stata la decisione ministeriale di riconoscere l’importanza e la delicatezza delle attività svolte da Leonardo e la conseguente decisione di considerare strategico il contratto di manutenzione di cui si attende la firma.
La Uilm tutta, ritiene che questa sia una grande opportunità che non bisogna lasciarsi sfuggire, deve essere l’occasione per valorizzare tutte le comunicazioni professionali riunendole sotto un’unica entità che possa ulteriormente valorizzarle. E in questo scenario già di suo ambizioso e non esaustivo si impiantano le attività derivanti dai progetti varati nell’ambito del PNRR, andando oltre il Polo Strategico Nazionale.
I carichi di lavoro per l’anno in corso e per quello prossimo riflettono positivamente il trend di crescita e sono corroborati da un numero importante di assunzioni che segnano inequivocabilmente il cambio di passo effettuato in forte discontinuità col passato.
Il grande motore di questo cambiamento insieme al management che ci ha creduto, sono stati le lavoratrici ed i lavoratori della Divisione che sono stati capaci di ritrovare entusiasmo e energie per abbracciare questa sfida e naturalmente gli investimenti importanti che sono stati fatti e pianificati anche per dare una impronta più aderente a ciò che si propone al mercato e pure migliori condizioni di lavoro a tutti.
La Uilm sente quindi di sottolineare l’importanza del traguardo raggiunto che si caratterizza per un altro elemento importante, non aver lasciato indietro nessuno dei siti della Divisione Cyber e Security.