Termini Imerese: firmato accordo di programma per rilancio dell’area

Si è riunito il 4 aprile al Mimit alla presenza del Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, dell’assessore alle Attività produttive della Regione Sicilia, Edy Tamajo e dell’assessore della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro della Regione Sicilia, Nuccia Albano, il tavolo per il rilancio del sito industriale di Termini Imerese, cui hanno partecipato le rappresentanze sindacali e i commissari straordinari dell’azienda. Nel corso dell’incontro è stato sottoscritto un accordo di programma che destina 75 milioni a supporto delle imprese che si insedieranno nell’area, cui si aggiungono 30 milioni per le politiche attive del lavoro. Nelle prossime settimane è prevista anche la pubblicazione del nuovo bando per raccogliere le manifestazioni di interesse per l’area industriale. “Speriamo che la sigla del nuovo accordo di programma per Termini Imerese possa rappresentare un’occasione di rilancio per il sito Blutec in particolare e per il territorio in generale”. Lo dichiarano Gianluca Ficco, segretario nazionale Uilm responsabile del settore auto, e Vincenzo Comella, segretario generale della Uilm di Palermo.

NEL DETTAGLIO
L’accordo di programma prevede interventi per 30 milioni equamente suddivisi tra risorse nazionali e regionali, destinati a sostenere la creazione e il consolidamento di una filiera produttiva intorno allo stabilimento, oltre a contratti di sviluppo per 45 milioni di euro, di cui 20 milioni messi a disposizione dal Mimit e la restante parte dalla Regione Sicilia. Inoltre, la Regione prevede, a favore dei lavoratori in cassa integrazione, politiche attive del lavoro e misure di contrasto alla povertà nei limiti di 30 milioni di euro.
Per quanto riguarda i bandi che saranno pubblicati dal Mimit, questi dovranno dare priorità ai progetti di investimento che prevedono il mantenimento e l’incremento occupazionale anche attraverso il ricorso all’assunzione di quanti percepiscono interventi di sostegno al reddito o di disoccupati a seguito di procedure di licenziamento collettivo e successivamente dei lavoratori delle aziende del territorio coinvolte dai tavoli di crisi attivi presso il Ministero.

LA UILM
“Il Ministro Urso in persona – riferiscono Ficco e Comella – ha presentato l’avventura firma dell’Accordo di Programma, resa possibile dalla collaborazione con la Regione Sicilia, e ha parlato dell’interessamento di tre potenziali acquirenti per lo stabilimento Blutec, che come noto oggi versa in amministrazione straordinaria. Confidiamo che ciò sia il segno di un rinnovato impegno istituzionale, per riprendere una strada di possibile rilancio industriale e coronare finalmente gli sforzi dei lavoratori che mai si sono arresi, perfino quando era stata la politica ad avere dato segnali di rassegnazione”.
“Dai commissari – concludono Ficco e Comella – sappiamo che sta per essere aperto formalmente il bando per esaminare gli interessamenti, ma reputiamo comunque necessario chiedere la proroga dell’amministrazione straordinaria. Chiediamo di favorire l’operazione di cessione e di rilancio del sito Blutec attraverso il corretto utilizzo delle risorse dell’accordo di programma, a cominciare dai 30 milioni di euro dei fondi sociali, nonché attraverso lo sblocco della pensione anticipata per i lavoratori usuranti”.

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