di Loretta Tani
Ogni anno in Italia circa 100 donne sono vittime di violenza di genere. Ad oggi sono 74 i femminicidi in questi primi mesi del 2022, 12 i figlicidi e 24 gli orfani. Una conta tragica. Donne uccise da un uomo a cui erano o erano state legate da una relazione, fatti di cronaca nera di cui ogni giorno siamo spettatori.
NON POSSIAMO ESSERE INDIFFERENTI
Come sindacato non possiamo e non dobbiamo rimanere indifferenti a così tanta efferata violenza. La Commissione Pari Opportunità di Fim Fiom Uilm Federmeccanica e Assistal a sostegno della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, 25 novembre, ha organizzato per il 10 novembre presso l’autorevole Aula Magna dell’Università La Sapienza un evento interamente dedicato a questo tema.
Il titolo scelto è “Contro la violenza, il contratto dell’industria metalmeccanica e della installazione di impianti azioni e cultura di genere”. Nell’organizzarlo abbiamo portato avanti il proposito di non metterci sul palco, ma di dare spazio a coloro che per primi intervengono nel momento in cui una donna diventa vittima di violenza. Parliamo di: pronto soccorso, polizia e centri antiviolenza. Saranno loro gli attori principali che ci illustreranno e spiegheranno protocolli e procedure.
CHI PARTECIPA
Avremo il piacere di ascoltare Marco Elefanti, Direttore Generale Policlinico Universitario Gemelli, il Prefetto Francesco Messina, Direttore Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, Antonella Veltri Presidente di Donne in Rete contro la violenza (DI.RE).
Il compito della commissione è anche quello di sensibilizzare lo sviluppo della cultura del rispetto della dignità della donna. Il nostro scopo è raggiungere il maggior numero di persone, siano esse RSU, RSA, RLS, giovani, e dare la forza e il coraggio a ogni donna di denunciare ogni forma di molestia e violenza. Tutti insieme si può fare.