di Marco Lomio
La Uilm di Basilicata, ancora una volta, la quinta dopo 14 anni consecutivi, si riconferma prima Organizzazione all’interno dello stabilimento più importante dell’automotive italiana che da Sata, passando per Fca, è ora Stellantis. Dalla prima notizia della “fusione” tra Fca e Psa, siamo stati letteralmente travolti dagli eventi che si susseguivano giorno dopo giorno con una velocità a tratti disarmante perciò, mai come in questa occasione, abbiamo fatto squadra stringendoci l’uno all’altro con tutte le energie in nostro possesso.
LE RASSICURAZIONI DI TAVARES
Il nuovo amministratore delegato Carlos Tavares, dopo aver inizialmente affermato senza lasciare spazio ai dubbi che in Italia nessun dipendente Stellantis avrebbe pagato il prezzo della nuova crisi con la perdita del proprio posto di lavoro, ha poi proseguito con una serie di azioni operate lungo i fianchi, partendo da Melfi, che ci hanno procurato non poche preoccupazioni.
Facendo fronte comune con la Segreteria nazionale, la nostra voce è arrivata a un tavolo attorno cui si sono riuniti i vertici europei del gruppo dove abbiamo espresso a chiare lettere che Melfi non poteva essere ridimensionata e quindi la riorganizzazione non doveva prevedere perdite di posti di lavoro né incidere sui diritti conquistati negli anni in tema di salute e sicurezza.
Non ci siamo fermati e abbiamo ottenuto un incontro con il Governo, unica possibile garanzia, e in questo modo siamo riusciti a scongiurare il peggio all’interno di un’area industriale che è linfa vitale per la sopravvivenza della sconosciuta e affamata Terra di Basilicata.
ACCORDO STORICO
Finalmente, dopo mesi di incertezze, è stato siglato un accordo storico con Stellantis che non solo garantisce il presente dello stabilimento ma soprattutto guarda al futuro. Melfi diventa il primo stabilimento italiano a ricevere assegnazioni produttive in base al nuovo piano industriale mettendo in salvo così l’occupazione di 15mila lavoratori impegnati tra Stellantis e il suo indotto e garantendone il salario durante la fase transitiva verso l’elettrificazione.
Abbiamo lavorato tanto e non ci sono parole per descrivere l’emozione che abbiamo provato nel momento della vittoria delle elezioni il 24 luglio, è stato un momento storico per noi, in cui sono stati riconosciuti il lavoro e l’azione sindacale quotidiana attraverso il voto libero e democratico di 7154 lavoratori aventi diritto.
STRAORDINARIA PARTECIPAZIONE
In una fase molto delicata all’interno dello stabilimento si è registrata una straordinaria partecipazione, il 92% dei lavoratori si è recato alle urne affidando alla Uilm il 35% delle preferenze, per un totale di 2.207 voti che si traducono nella conquista da parte nostra di 20 Rsa.
Un grande risultato, quello elettorale, che vede la Uilm premiata e riconosciuta ancora una volta come l’Organizzazione del “fare” ed è sempre in questa direzione che continueremo a lavorare per vincere anche le nuove sfide, diverse dal passato, trovandoci ora di fronte a un cambiamento senza eguali nel passaggio epocale dal termico all’elettrico.
UN SUCCESSO DI TUTTI
Melfi, la nostra casa, si riorganizzerà cambiando nel profondo ma noi ci siamo! Sempre!
#noisiamolaUILM è l’essenza del nostro essere, del nostro fare, che tiene ben presente che la vera forza, non solo sindacale, ma delle sfide sia passate che future, sono e saranno sempre i lavoratori.
Da oggi e per il futuro lavoreremo per continuare a migliorare noi stessi.
Il successo di Melfi è il successo di noi tutti, di un gruppo dirigente a livello nazionale, a partire dal nostro Segretario generale Rocco Palombella e Gianluca Ficco, Segretario nazionale e Responsabile del settore, che instancabilmente ci hanno supportati senza risparmiarsi mai, di una squadra che negli anni ha dimostrato non solo di saper governare i momenti di espansione ma soprattutto di saper assumersi le proprie responsabilità anche nei momenti complicati. Questa è la grandezza di tutta la Uilm ed è per questo che la Uilm trionfa all’interno di Stellantis Melfi. Questo risultato storico ci ripaga di tutto l’impegno e di tutta la lealtà messa in campo in 26 anni all’interno dello stabilimento Sata prima, Fca dopo, Stellantis adesso. Oggi questo risultato ci dà ulteriore forza per vincere le prossime sfide al fianco dei lavoratori. Questo successo lo dedichiamo interamente a loro.
“Non chi comincia ma quel che persevera” e noi non molliamo.