Cgil Cisl Uil: mobilitazioni per il rilancio del Paese

Una “Notte per il lavoro” – come recita il manifesto – quella del 29 luglio scorso a Roma, evento organizzato da Cgil, Cisl e Uil in Piazza Santi Apostoli. Una serata incentrata sul tema: “Ricostruire il Paese e l’Europa partendo dal buon lavoro”. Davanti a centinaia di partecipanti, sul palco si sono alternate le testimonianze di lavoratori, lavoratrici e pensionati, oltre agli interventi dei tre Segretari Confederali Landini, Furlan e Bombardieri.

LE PRIORITÀ DEL SINDACATO
Cgil, Cisl e Uil hanno deciso di programmare una serie di iniziative unitarie di mobilitazione a “sostegno della piattaforma sindacale per la ricostruzione economica e sociale del paese e dell’Europa, sollecitando l’avvio di un confronto urgente con il Governo sui temi del lavoro, della crescita economica e della riduzione delle diseguaglianze sociali e per una migliore e più equa destinazione delle risorse stanziate dall’Unione Europea con il Recovery Fund”.
L’iniziativa del 29 luglio è stata la prima e ha avuto al centro le rivendicazioni sindacali a partire “dal blocco dei licenziamenti, la proroga degli ammortizzatori sociali fino alla fine dell’anno, la riforma fiscale e la lotta all’evasione, i rinnovi contrattuali nazionali privati e pubblici, investimenti, sanità, sicurezza sul lavoro, conoscenza, cultura, infrastrutture materiali ed immateriali, lavoro stabile, digitalizzazione, mezzogiorno, previdenza, legge sulla non autosufficienza, inclusione sociale e soluzione delle crisi aziendali aperte”.
Il 18 settembre si svolgerà la seconda giornata di mobilitazione nazionale di tutto il mondo del lavoro a sostegno delle rivendicazioni di Cgil, Cisl, Uil e a supporto del confronto sulle scelte che il Governo assumerà nella prossima legge di Bilancio.

LAVORO TEMA CENTRALE
Il Segretario generale della Uilm Rocco Palombella ha definito positivamente l’iniziativa di Cgil Cisl e Uil. Il leader della Uilm, in piazza insieme a tanti segretari e rappresentanti dei metalmeccanici (meno di quanto avremmo potuto, a causa delle restrizioni dovute al Covid-19) condivide con forte convinzione la manifestazione e chiede che “il lavoro venga posto al centro dell’agenda di Governo, come chiede la Uil da molto tempo”.
Le tute blu sono scese in piazza il 25 giugno a Roma per “mettere al centro le cento crisi aziendali e la salvaguardia occupazionale – spiega Palombella – ma dal Governo non abbiamo ricevuto nessuna risposta”.
Il Segretario dei metalmeccanici della Uil si augura che l’iniziativa di Cgil Cisl Uil “abbia un seguito e sia ascoltata dal Governo e dal Parlamento”. Un ascolto “proficuo, che dia risultati concreti, che vada nella direzione delle nostre piattaforme” aggiunge Palombella che chiede una “continuità delle iniziative di mobilitazione”.
Il 18 settembre ci sarà una nuova giornata di mobilitazione sulla sicurezza sul lavoro e, secondo Palombella, “questi due temi, il lavoro e la sicurezza, sono e devono rappresentare i baluardi di ogni normativa e confronto sull’occupazione. Due temi inscindibili e fondamentali”, conclude.

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