Un ennesimo buco nell’acqua. Questo il risultato dell’incontro in videoconferenza di venerdì 12 giugno sulla situazione Jsw Steel di Piombino dove hanno partecipato, oltre alle organizzazioni sindacali, la sottosegretaria al Mise Alessia Morani, il vice capo gabinetto del Mise Giorgio Sorial, rappresentanti della Regione Toscana, del Comune di Piombino, di Rfi, dell’Autorità portuale.
DISATTESI IMPEGNI
“Definiamo sconcertante la richiesta di aiuto avanzata da Jsw al Governo italiano a fronte di una mancata presentazione del piano industriale per il rilancio del sito di Piombino” hanno dichiarato Guglielmo Gambardella, Funzionario nazionale Uilm, e Lorenzo Fusco, Segretario Uilm Livorno-Piombino.
“Dal momento dell’acquisizione nel 2018 fino a oggi – sottolineano i due rappresentanti Uilm – sono stati disattesi tutti gli impegni dell’azienda su investimenti impiantistici, continuità e sviluppo produttivo, sviluppo commerciale e progettualità della logistica portuale”.
POSIZIONE DEL GOVERNO
“Valutiamo positivamente – commentano Gambardella e Fusco – la disponibilità del Governo a supportare finanziariamente sia la fase contingente, anche attraverso una partecipazione pubblica nell’azionariato societario, che quella di sviluppo”. Abbiamo chiesto al Ministero dello Sviluppo economico – aggiungono i due sindacalisti Uilm – di porre all’azienda condizioni vincolanti sui tempi di realizzazione degli investimenti impiantistici, a partire dal treno rotaie, su cui anche il Rappresentante di Rfi, presente all’incontro, ha espresso interesse a supportarne la produzione”.
Per continuare a monitorare la gestione del sito di Piombino, Gambardella e Fusco chiedono al Mise di prorogare la sorveglianza dell’Amministrazione straordinaria.
“Se nel breve periodo Jsw non sarà in grado di mantenere gli impegni, bisognerà prenderne atto e non escludere la possibilità o l’opportunità di ricercare eventuali partnership o alleanze per il supporto finanziario, industriale e commerciale alla multinazionale indiana” continuano i due sindacalisti Uilm.
“Il Mise – concludono – si è impegnato a riconvocare entro tre settimane il tavolo, dopo la presentazione del piano industriale da parte di Jsw”.