di Guglielmo Gambardella
Dopo circa sette anni dall’ultimo accordo, è stata presentata lo scorso 3 dicembre da Fim Fiom e Uilm la piattaforma per il rinnovo dell’integrativo di Thales Alenia Space Italia.
I lavoratori della più grande azienda italiana del settore spazio potranno avere una rivisitazione dei trattamenti normativi ed economici nell’ottica di una valorizzazione delle professionalità e delle competenze.
Thales Alenia Space è una joint venture italo-francese (67% Thales e 33% Leonardo) per la fabbricazione di satelliti e di strutture orbitanti con un organico di circa 8mila addetti (presente in Italia, Francia, Belgio, Spagna, Germania, UK e Polonia) di cui oltre 2mila in Italia.
In occasione dell’incontro del 3 dicembre in cui era presente l’AD, Donato Amoroso, e il responsabile delle relazioni industriali, Riccardo Podda, le organizzazioni sindacali hanno illustrato il documento approvato dai lavoratori di TAS-I nelle assemblee tenute nelle scorse settimane.
Sostanzialmente si possono racchiudere in quattro i pilastri su cui si articola la piattaforma per il rinnovo del contratto integrativo di TAS Italia:
Contesto di mercato
Il mercato di riferimento in cui opera TASI è prevalentemente di carattere istituzionale, si sviluppa in ambito militare e civile sia a livello nazionale che internazionale.
Il settore dello Spazio, dopo un calo nell’ultimo biennio, è previsto in forte espansione nel medio e lungo termine, con la presenza di nuovi Paesi emergenti protagonisti come competitor, ma anche gli stessi come potenziali aree per l’acquisizione di nuove commesse.
I nuovi programmi della ESA, che si è tenuta a novembre di quest’anno, con gare che si collocano tra il 2020/21 rappresentano importanti e fondamentali opportunità per le prospettive industriali di tutto il settore e in particolar modo per TASI.
Si chiede dunque di conoscere in particolare il core business del Gruppo TASI all’interno del settore dello spazio, la focalizzazione su prodotti e tecnologie mantenendo e valorizzando l’indipendenza e la capacità tecnologica, la strategia che TASI adotterà nell’ambito dell’acquisizione dei programmi istituzionali che interessano il settore dello Spazio in Europa. Inoltre bisogna essere a conoscenza delle modalità delle politiche commerciali volte ad incrementare la capacità di acquisizione nei mercati non istituzionali, degli investimenti volti al consolidamento della crescita e dell’integrità aziendale e dei programmi per la formazione continua dei dipendenti.
Relazioni sindacali
Riteniamo sia necessario prevedere modelli di relazioni che definiscano i temi di confronto/negoziazione nei 2 livelli (nazionale e di sito) garantendo ai soggetti destinatari del tavolo di tutte le agibilità e i poteri negoziali necessari.
Si chiede che il modello di informazione preventiva e di coinvolgimento partecipativo nei processi decisionali dell’impresa abbia le stesse caratteristiche del modello francese che con quello italiano rappresentano le realtà più grandi nell’ambito della JV.
Valorizzazione delle risorse umane
La valorizzazione delle risorse umane si deve manifestare in più fasi come lo sviluppo e la crescita professionale, ovvero nell’ambito del cambiamento, dell’aggiornamento e della crescita delle competenze necessari per cogliere in modo proficuo le sfide che ci aspettano, riteniamo necessario definire un sistema di sviluppo professionale che, valorizzando i talenti, le competenze e le capacità costruite e acquisite nel corso del tempo, consenta a tutti i lavoratori e le lavoratrici di poter accedere a crescite professionali e/o ad altre attività o mansioni valorizzando percorso di crescita interni. Poi attraverso la modifica dell’inquadramento per le lavoratrici e i lavoratori TASI che deve essere uno dei primari obiettivi di questa trattativa. Chiediamo vadano definiti e concordati i criteri di valutazione per i riconoscimenti professionali.
Infine parliamo della formazione professionale che rappresenta l’elemento fondamentale per la crescita delle competenze dei lavoratori attraverso le quali l’azienda potrà giocare le prossime sfide tecnologiche. È per questo fondamentale che sia potenziata la fase preliminare dell’analisi dei fabbisogni.
Salario
Oltre alla revisione delle diverse indennità (trasferte, turni, reperibilità, ecc.), è stato richiesto un valore di Premio di Risultato pari a 2.500 euro e l’istituzione di un superminimo collettivo non assorbibile con un importo pari a 240 euro.
In questo primo appuntamento, che segna l’avvio del percorso di confronto sui temi posti in piattaforma, abbiamo dichiarato ai vertici aziendali presenti al tavolo che il rinnovo dell’integrativo possa e debba rappresentare una importante occasione per valorizzare complessivamente questa importante realtà che rappresenta una delle massime espressioni tecnologiche del nostro sistema Paese, strategica sia in termini industriali che nel contesto geopolitico, europeo e mondiale.