Mercoledì 9 ottobre si è svolta ad Assago l’assemblea nazionale dei delegati di Cgil, Cisl e Uil, che ha visto la partecipazione di oltre 10mila persone provenienti da ogni parte del Paese che hanno riempito completamente il Forum. La giornata ha messo al centro le tematiche del lavoro, l’ambiente, i giovani, il fisco e le pensioni, oltre a essere l’occasione per fare il punto sul confronto in corso con il Governo, in vista dell’approvazione definitiva della legge di bilancio. Dal palco hanno parlato i tre segretari generali, Carmelo Barbagallo, Annamaria Furlan e Maurizio Landini, e sono intervenuti anche delegati delle varie categorie e regioni.
LE RICHIESTE DEI SINCADATI
Durante gli interventi, i rappresentanti sindacali hanno evidenziato in maniera positiva il cambio di metodo da parte del nuovo Governo, ricordando allo stesso tempo che dopo gli incontri ora si aspettano risposte concrete rispetto ai punti e alle rivendicazioni avanzate con la piattaforma unitaria di Cgil, Cisl e Uil. Nel caso in cui non arriveranno dei riscontri positivi dalla prossima legge di Bilancio, i sindacati si sono dichiarati pronti a una mobilitazione generale il 16 novembre, quando è già in programma una manifestazione unitaria dei pensionati.
DIALOGO NECESSARIO
Secondo Carmelo Barbagallo, Segretario generale Uil: “Fino a qualche anno fa si parlava di disintermediazione e si sosteneva l’inutilità del Sindacato. Invece, nell’ultimo incontro a Palazzo Chigi, il Premier ha detto che per il bene del Paese, il dialogo con noi è necessario: è un grande cambiamento e dobbiamo utilizzare questa apertura di credito per portare a casa i risultati. Oggi – ha proseguito il leader della Uil – mancano ancora le risorse necessarie per rinnovare i contratti, per ridurre le tasse ai lavoratori dipendenti e ai pensionati, per rivalutare le pensioni e per tutto ciò che serve per il rilancio dell’economia del Paese. Su questi fronti ci aspettiamo concreti avanzamenti e perciò, nell’attesa – ha concluso Barbagallo, rivolgendosi alla platea dei delegati – non riponete negli armadietti l’armamentario delle manifestazioni e della mobilitazione”.
NUOVI INCONTRI IN PROGRAMMA
Dopo l’incontro di lunedì 7 ottobre a Palazzo Chigi, l’11 ottobre sarà la volta di un tavolo sulle pensioni al ministero del Lavoro e di un altro sulla questione fiscale al ministero dell’Economia e Finanze.
Un confronto tra le parti che andrà avanti nelle prossime settimane ma che, secondo il leader della Uil, si baserà esclusivamente, come nel Dna del Sindacato dei cittadini, “sul merito, riga per riga, che daremo una valutazione sul Def”. Le organizzazioni sindacali tornano di nuovo protagonisti e vogliono unire il Paese in un momento difficile dal punto di vista occupazionale, economico e sociale, aggravato dall’aumento delle disuguaglianze.