“Apprendiamo a mezzo stampa, ma stavolta con dovizia di particolari, di un interessamento da parte del gruppo campano TeaTek, nonché di un secondo interessamento da parte di una associazione temporanea di imprese con capofila l’associazione culturale Esperienza Italia. Speriamo di poterne parlare presto col commissario ZES e con il Ministero del Made in Italy e delle Imprese”. Dichiarano Gianluca Ficco, segretario nazionale Uilm responsabile del settore elettrodomestico, Crescenzo Auriemma, segretario generale Uilm Campania, e Antonello Accurso, segretario regionale Uilm Campania.
“Se si confermerà – aggiungono i sindacalisti della Uilm – che il progetto di TeaTek offre occupazione in attività industriali a tutti i trecento ex lavoratori Whirlpool, non potremo che accoglierlo positivamente. Tuttavia è fondamentale agire con estrema tempestività poiché i lavoratori sono in naspi da novembre 2021 e dunque fra otto mesi resteranno privi di ogni ammortizzatore sociale”.
“L’intervento di ZES Campania – concludono i sindacalisti della Uilm – si sta dimostrando utile e bene abbiamo fatto come sindacato a chiedere che acquisisse la proprietà del sito. Speriamo che con il concretizzarsi del progetto industriale, la Regione Campania dia finalmente seguito agli impegni sui corsi di formazione”.