“Ormai si è superato qualsiasi limite. Ancora una volta è prevalsa l’irresponsabilità dell’assemblea dei soci nel non assumere le decisioni necessarie e definitive per il rilancio dell’ex Ilva. Dopo mesi di rinvii, l’assemblea si è conclusa con un nulla di fatto ed è l’ennesimo schiaffo nei confronti di 20 mila famiglie. Il Governo continua a rimanere in silenzio mentre lascia la vita di migliaia di lavoratori appesa alle decisioni di una multinazionale. È diventata una farsa. Di fronte a una chiusura da parte del socio privato, il socio pubblico non doveva far altro che prenderne atto e rassegnare in blocco le dimissioni dei suoi rappresentanti. Martedì prossimo si consumerà l’ennesimo atto di una commedia che va avanti da mesi. Abbiate un minimo di coraggio, dimettetevi e consegnate la responsabilità al Governo”
Ufficio Stampa UILM