ES Italia – DXC Technology: conclusi i 45 giorni della prima parte della procedura di messa in mobilità di 36 lavoratori ES Italia

Ora e sino al 28 settembre il pallino passa Ministero del lavoro
Per tutti noi 30 giorni di vertenza per fermare i licenziamenti

In data 28 agosto ES Italia ha inviato comunicazione al Ministero del Lavoro e alle Organizzazioni Sindacali FIOM, FIM e UILM in cui si dichiara la conclusione, “senza alcuno accordo”, dell’esame congiunto previsto dalla legge nei casi di procedura di licenziamento collettivo.

Esame congiunto che di fatto si è ridotto nello striminzito incontro del 25 luglio in cui l’azienda non ha offerto ne ragioni ne risposte alle questione poste dalle Rappresentanza Sindacali.

Esauritisi i primi 45 giorni della procedura ora il pallino passa la Ministero del Lavoro a cui spetta l’onere di convocare “le parti al fine di un ulteriore esame delle materie …, anche formulando proposte per la realizzazione di un accordo. Tale esame deve comunque esaurirsi entro trenta giorni”.

Da oggi al 28 settembre a tutti noi, Rappresentanza Sindacale e lavoratori, l’onere di proseguire la vertenza contro i licenziamenti in ES Italia.

Nelle prossime ore precederemo a calendarizzare le attività per le iniziative di mobilitazione e lotta avendo cura anche di convocare le assemblee di reparto dei lavoratori coinvolti e le prime iniziative di volantinaggio sotto i clienti della piazza romana di ES Italia.

Coordinamento Nazionale Fim, Fiom, Uilm ES Services Italia – DXC Technology Italia
Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil Nazionali