Con il voto delle RSU di ciascuna delle sedi di Engineering, D.Hub e Municipia qui di seguito riportato:
Sede | Favorevoli | Contrari | Astenuti |
Brescia | 3 | 0 | |
Cagliari | 3 | 0 | |
Firenze | 3 | 1 | 1 |
Genova | 3 | 0 | |
Lecce | 1 | 2 | |
Milano | 9 | 0 | |
Mosciano | 1 | 0 | |
Napoli | 6 | 0 | |
Osimo | 3 | 0 | |
Palermo | 1 | 5 | |
Padova | 2 | 0 | |
Pont Saint Martin | 0 | 3 | |
Porto San Giorgio | 3 | 0 | |
Roma | 9 | 2 | |
Siena | 3 | 0 | |
Torino | 7 | 0 | |
Torre del Greco | 0 | 3 | |
Vicenza | 2 | 1 | |
Totale | 59 | 17 | 1 |
l’ipotesi di accordo sottoscritta dal Coordinamento Fim, Fiom e Uilm in data 24 giugno 2019 sarà illustrata ai lavoratori e alle lavoratrici nelle assemblee e sottoposta a referendum entro il 18 luglio.
Lo spoglio avverrà comunque la mattina del 19 luglio in modo da comunicare i risultati entro le 12 di quello stesso giorno al Centro nazionale di raccolta.
L’ipotesi di accordo in sintesi prevede:
- il rinnovo del PDR che anche confermato negli importi massimi stabiliti nel precedente Contratto integrativo, presenta alcuni miglioramenti che non vanno sottovalutati:
- a condizione che almeno un parametro di quelli individuati nell’accordo registri un incremento sull’anno precedente, dal 2019 il PDR sarà sottoposto a tassazione del 10%;
- per il 2019 il PDR sarà incrementato di 150 euro per tener conto della mancata detassazione per il premio del 2018;
- le assenze per malattia e infortunio e il periodo di congedo parentale obbligatorio non comporteranno decurtazioni del PDR;
- sarà possibile su base volontaria, a decorrere del 2020, convertire il premio in welfare e così beneficiare della completa esenzione contributiva e fiscale su questi importi;
- a differenza di quanto avvenuto finora, il premio sarà pagato anche a coloro che sono assegnatari di “target provvigionale”, beneficiando dunque della detassazione e dell’opzione di conversione in welfare.
- la definizione, a fronte delle importanti acquisizioni di questi anni di un Coordinamento sindacale che sarà composto di 28 componenti.
- la ridefinizione della Commissione Formazione che si occuperà della pianificazione delle attività formative, anche con riferimento al finanziamento da parte di Fondimpresa.
- l’incremento del 20% per quanto riguarda i dipendenti di D.Hub dei “compensi per intervento” regolamentati dall’accordo specifico in materia di reperibilità. Contestualmente è stato richiesto e ottenuto di incrementare, sempre del 20%, gli importi di “indennità di reperibilità” di cui alla procedura PGP11 per i dipendenti delle altre Società del Gruppo che non hanno un accordo sulla reperibilità.
- l’incremento a 5,9 euro del buono pasto con il superamento di tutti i trattamenti precedenti che prevedevano importi inferiori.
- di intervenire in materia ci congedi per paternità con un giorno aggiuntivo rispetto a quanto previsto dalla legge, visite mediche per i figli e contributi per l’acquisto dei libri scolastici.
- di rendere strutturali gli accordi sperimentali, sulle “ferie solidali” e sul “lavoro agile” per il quale si prevede un’estensione fino a 2 giorni a settimana.
Si tratta dunque di un accordo dai contenuti di non grandissimo impatto che però migliora quanto fino a oggi vigente.
Per questi motivi le Segreterie nazionali e territoriali di Fim, Fiom e Uilm e il Coordinamento della RSU invitano i lavoratori e le lavoratrici a partecipare alle assemblee, a esprimere il proprio voto e di farlo a favore dell’accordo raggiunto.
Fim, Fiom e Uilm nazionali e territoriali
il Coordinamento delle RSU