“Con l’accordo siglato oggi scongiuriamo il rischio di ben duecento licenziamenti, poiché grazie alle ultime novità normative abbiamo potuto prorogare gli ammortizzatori sociali anche per il 2019, quindi oltre il limite di fine anno originariamente posto dal Jobs Act”. Lo dichiarano Gianluca Ficco, segretario nazionale Uilm responsabile dei settori auto e elettrodomestici, e Vittorio Sarti, segretario della Uilm di Milano, dopo la sigla dell’intesa con Electrolux presso il Ministero del Lavoro relativa alla fabbrica lombarda che produce lavastoviglie e presso cui lavorano settecento dipendenti.
“Oltre alla proroga – proseguono i sindacalisti – dei contratti di solidarietà, abbiamo pattuito una serie di strumenti finalizzati a ridurre e speriamo in prospettiva a azzerare gli esuberi, fra cui incentivi agli esodi volontari fino a un massimo di 100 mila euro, incentivi per chi vorrà trasferisti nella fabbrica di Forlì che sta producendo a pieno regime, percorsi finalizzati alla ricollocazione esterna a sua volta incentivata e assistita dalla Regione Lombardia”.
“Abbiamo fortemente lottato – concludono i sindacalisti della Uilm – per ottenere la proroga degli ammortizzatori sociali oltre i limiti posti dal Jobs Act e fortunatamente abbiamo ottenuto dal Governo le modifiche normative che lo consentono. Ora Electrolux deve rilanciare la produzione di lavastoviglie, per risolvere il grave problema di Solaro nell’anno che resta a nostra disposizione, similmente a quanto siamo riusciti a fare negli altri stabilimenti del gruppo oramai in buona parte tratti fuori dalla crisi. Già a partire da gennaio chiediamo infine alla multinazionale un confronto più generale sul piano industriale per l’Italia”.
Ufficio Stampa Uilm