Nella giornata di giovedì 20 aprile, a Mestre, si è tenuto il secondo incontro sul piano di investimenti per il consolidamento dello stabilimento di Susegana.
La Direzione di Electrolux ha tenuto a chiarire che da qui al 2027 prevede una crescita nel mercato complessivo dei frigoriferi ad incasso di circa 5 milioni di pezzi in Europa; da qui deriva la volontà aziendale di aggredire il mercato e di produrre in Italia una quota della maggiore produzione, ma a condizioni che siano recepite le richieste avanzate in tema di organizzazione del lavoro, a sua detta indispensabili per rendere sostenibile gli investimenti e rafforzare la missione su prodotti di media fascia di prezzo ( dai 500 ai 800 euro.)
In particolare resta per Electrolux la necessità di aumentare a fronte di ulteriori automazioni e assunzioni i pezzi ora a 120 dai 94 dell’accordo del 2019.
Abbiamo espresso i nostri dubbi e le nostre contrarietà ed abbiamo chiesto un approfondimento tecnico in sede di fabbrica, per verificare in sede di Cotepa l’andamento dell’attuale gettito produttivo. Nelle prossime settimane faremo anche un approfondimento sindacale con gli Rsu per verificare se e come proseguire il negoziato.
Fim, Fiom, Uilm Nazionali