Nell’incontro tenutosi oggi, Electrolux Professional ha illustrato alcune proprie specificità nell’ambito della trattativa di rinnovo del Contratto integrativo, che come noto è comune anche ad Electrolux Elettrodomestici.
La Direzione aziendale ha innanzitutto proposto i suoi indicatori per il futuro premio di risultato: per l’efficienza l’Ebit (in percentuale rispetto al fatturato); per la qualità il service call rate (% di interventi nel primo anno sulle macchine installate); per il livello di servizio l’affidabilità di produzione (% dei pezzi consegnati in tempo); per l’efficienza produttiva il fattore K (rapporto fra ore ciclo e ore lavorare), nonché il corrispettivo del magazzino ricambi. Quanto al moltiplicatore del premio, basato sul sistema di produzione EPS, si propone di utilizzare un indice di miglioramento sulla base delle idee avanzate dai lavoratori.
Quanti ai permessi sindacali, è confermata la disponibilità a riconoscere dopo lo spin-off dall’Elettrodomestico una quota aggiuntiva specifica per il Professional.
Infine Electrolux assume l’impegnò a costituire il CAE, garantendo tre rappresentanti per i lavoratori dall’Italia.
Naturalmente al prossimo incontro del 17 daremo risposte complessive ad Electrolux sia Professional sia Elettrodomestici.
Uilm Nazionale