Nell’incontro tenutosi oggi a Quarto d’Altino (Venezia) la Direzione di Electrolux ci ha illustrato l’andamento dei volumi, che sono in stallo con lievi aumenti in alcuni siti (Forlì) e in lieve calo in altri. Sospeso momentaneamente il contratto di solidarietà negli stabilimenti di Porcia e Forlì anche per la concomitanza con l’approssimarsi del periodo feriale. Quanto alle uscite fino ad ora registrate fra gli impiegati, in base all’accordo di esodi incentivati e volontari sono ad ora 18 su un totale teorico di 168. Come sindacato abbiamo chiesto di conteggiare nelle uscite anche le dimissioni non seguite da sostituzioni; nei programmati incontri locali chiederemo anche di conoscere i casi di eventuali assunzioni e le motivazioni che hanno in quel caso impedito sostituzioni con personale interno.
Nonostante la situazione generale di perdurante calo della domanda di mercato, sarà comunque possibile interrompere nel periodo estivo l’utilizzo del contratto di solidarietà sia a Forlì sia a Porcia; le parti si rincontreranno per valutare la necessità di una sua ripresa in entrambi gli stabilimenti.
La Direzione di Electrolux ci ha anche informato della adozione di una nuova piattaforma informatica detta “work day”, che permetterà una gestione più facile di alcune informazioni relative alla propria posizione lavorativa.
È stato infine sottoscritto un accordo quadro per le uscite incentivate e volontarie fra gli operai. L’accordo quadro di gruppo si limita a sancire il criterio della non opposizione quale unico a cui si potrà fare ricorso e a definire l’importo degli incentivi, parificandoli a quelli già previsti per gli impiegati nell’accordo del 21 marzo, più ulteriori 2000 euro per chi, pur non andando in pensione, non opterà per il servizio di outplacement. Ad esso potranno seguire procedure nei singoli stabilimenti con la relativa dichiarazione di esonero e che in ogni caso dovranno essere oggetto di specifici accordi.
Fim Fiom Uilm Nazionali