Si è riunito oggi il coordinamento nazionale Uilm di Electrolux, per discutere della applicazione dell’accordo sulla sicurezza e della situazione industriale di ciascuno stabilimento. In primo luogo, la Uilm chiederà ad Electrolux elettrodomestici, nella riunione già fissata per il giorno 22 maggio, di definire azioni che rendano compatibili le misure di sicurezza con le alte temperature che si preannunciano in estate. Lo stesso farà con Electrolux Professional. La Uilm più in particolare proporrà di valutare, in ciascuno stabilimento, sia la possibilità di sostituzione delle mascherine FP2 con mascherine chirurgiche, laddove la situazione epidemiologica lo consenta e quella atmosferica lo richieda, sia l’aumento delle pause fisiologiche per recuperare la fatica, sia il possibile utilizzo degli impianti di raffrescamento. Inoltre la Uilm chiederà di definire le condizioni di sicurezza in cui poter esercitare le normali libertà sindacali, dall’assemblea alla raccolta delle dichiarazioni dei redditi. Infine si ribadirà la richiesta di dare corso a quella parte dell’accordo che prevede test virologici per i lavoratori, nonché di affrontare il problema dei lavoratori individuati dall’Azienda come fragili ma che non riescono a ottenere il relativo certificato dal medico di famiglia. Su altro versante, si pone la questione dell’utilizzo degli ammortizzatori sociali, dal punto di vista della verifica della loro disponibilità dopo il periodo di utilizzo della cassa covid-19 oramai prossima alla scadenza, sia dal punto di vista della necessità di garantire la rotazione. In alcuni stabilimenti cogliamo segnali positivi di recupero della produzione, ma restiamo vigili sulle possibili delle ricadute che potrà avere la crisi economica in corso. Più in generale Uilm esprime soddisfazione per i risultati fino a ora raggiunti in tema di misure di sicurezza per minimizzare i rischi di contagio sul luogo di lavoro ed esprime disponibilità ad affrontare i temi della competitività, per tutelare l’occupazione in un frangente di crisi economica così grave, ma al contempo difenderà i diritti dei lavoratori da tutti coloro che vorrebbero approfittare della emergenza per cancellarli.
UILM NAZIONALE