….. e si è dichiarata contraria alla richiesta aziendale di passare a una gestione unilaterale di straordinari, flessibilità e PAR a ore
Nell’incontro tenutosi ieri e oggi a Mestre, Electrolux ha consegnato le sue proposte di testo su tutti i temi della trattativa che intende affrontare. Nei testi consegnati è stata dettagliata la richiesta aziendale di eliminare l’accordo con i delegati di fabbrica e di passare ad una gestione unilaterale in tema non solo di straordinari (80 ore di comandata) e di PAR a ore (con i PAR collettivi utilizzabili a blocchi di due ore anziché per giornate di chiusura), ma anche di flessibilità oraria (meccanismo detto anche orario plurisettimanale secondo cui alcune settimane diventano di 48 ore e altre di 32 ore).
La Uilm si è detta fermamente contraria alla richiesta aziendale di gestione unilaterale dell’orario di lavoro e ha avuto al riguardo purtroppo uno scontro anche con i colleghi di Fim e di Fiom per via di una legittima ma a nostro avviso incomprensibile differenza di posizioni.
In ogni caso, Electrolux dopo le prese di posizione sindacale è tornata con alcune modifiche: rinuncerebbe alle modifiche in tema di flessibilità di orario e ridurrebbe la sua richiesta in tema di comandata da 80 a 40 ore. Infine Electrolux ha dichiarato la disponibilità a rivedere la cifra di incremento annuo del premio di risultato, da 400/500 euro offerte in passato a 500/600 offerte ora, ma allungando di un anno la vigenza al 2023.
Al prossimo incontro previsto per i giorni 29 e 30 la Uilm porterà una propria proposta, sperando che stavolta sia possibile fare fronte comune con Fim e con Fiom per raggiungere un accordo positivo per i lavoratori, che porti aumenti dignitosi, la stabilizzazione dei colleghi assunti con contratti precari ed eviti scambi impropri che peggiorino la parte normativa attualmente vigente.
Uilm Nazionale