Il negoziato con Electrolux sullo stabilimento di Susegana è entrato con l’incontro di ieri nella fase più delicata e necessita di ulteriore confronto. È certamente positivo che la Direzione aziendale dichiari l’intenzione di investire 110 milioni di euro, nonché l’obiettivo di incrementare i volumi produttivi allargando la gamma della piattaforma di frigoriferi così detta genesi. Tuttavia, come noto, a fronte di ciò viene avanzata una richiesta di modificare l’organizzazione del lavoro e di incrementare il gettito produttivo a 120 pezzi l’ora, il che pone il delicato problema di cercare di coniugare l’investimento con la salvaguardia delle condizioni di lavoro.
Come condizioni preliminari alla discussione su un incremento del gettito produttivo abbiamo chiesto la salvaguardia dell’attuale regime di pause, la collocazione in linea di cadenziatori e la subordinazione del suddetto incremento alla effettiva realizzazione dell’investimento con coerenti aumenti di volumi. Resta in ogni caso da concordare un punto di incontro sul possibile incremento di gettito orario con relativo incremento occupazionale.
Sui possibili cambiamenti di controllo societario, invece, Electrolux non rilascia alcuna dichiarazione. Di conseguenza chiediamo al Governo un effettivo interessamento.
Infine abbiamo accolto con favore la disponibilità di Electrolux a prestare sostegno ai lavoratori e ai concittadini colpiti dalla alluvione, sostituendo le apparecchiature elettrodomestiche danneggiate ai propri dipendenti colpiti nella propria dimora, avviando una raccolta di contributi da parte dei dipendenti a cui si aggiungono 30.000 euro della Food Foundation, che inoltre darà 20.000 euro alla protezione civile, accordando la precedenza nella vendita della così detta seconda scelta a Forlì. Electrolux ha dunque accolto alcune delle nostre richieste per sostenere i colleghi e concittadini della Romagna.
La trattativa è stata aggiornata al giorno lunedì 5 giugno.
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