Il dato finale del referendum sull’accordo di rinnovo del Contratto integrativo è di 1867 sì, 1835 no, 21 bianche e 20 nulle. Si tratta di uno scarto minimo e per di più con il voto favorevole di Electrolux Professional e contrario di Electrolux Elettrodomestici.
Se si può asserire che formalmente i sì hanno prevalso nel complesso, è altrettanto chiaro che arriva dalle fabbriche di Electrolux Elettrodomestici un segnale forte di dissenso che il sindacato non può ignorare.
Per questo motivo la Uilm propone a Fim e Fiom una riunione di coordinamento per esprimere una valutazione unitaria e lavorare per ricostruire una evidente spaccatura nel gruppo.
UILM NAZIONALE