Si è svolto il 26 gennaio il Consiglio nazionale Uilm in videoconferenza e registrato.
Il Consiglio ha approvato la delibera che stabilisce che il Congresso nazionale della Uilm si svolgerà il 4-5-6 ottobre 2022 a Roma, a cui parteciperanno 400 delegati; è stato inoltre approvato all’unanimità il regolamento congressuale.
Il Segretario generale, Rocco Palombella, ha quindi sottolineato l’importanza di rispettare l’applicazione degli statuti, così come stabilito dal Consiglio nazionale della Uil il 18 gennaio scorso. Inoltre, Palombella ha ricordato a tutti la necessità di convocare per tempo le assemblee sui luoghi di lavoro (a partire dal 1° di aprile e con la possibilità anche di anticipare di qualche giorno). Il periodo congressuale si concluderà a metà ottobre, quando si terrà quello della Uil a Bologna (dal 13 al 15 ottobre).
Il Congresso sarà una grande occasione di dibattito e di confronto per tutti i partecipanti, in cui si farà un bilancio dell’attività che la Uilm ha svolto negli ultimi quattro anni, ma anche la programmazione degli impegni che si dovranno adottare per il futuro.
Il Consiglio ha affrontato anche la situazione industriale del Paese, a partire dal recente accordo realizzato per la Divisione Aerostrutture di Leonardo. L’azienda ha preso impegni precisi sui temi che la Uilm ha voluto e, in particolare, sugli investimenti. C’è stata già una prima conferma, poiché il drone verrà realizzato in Italia dalla Divisione Aerostrutture.
Per quanto riguarda il settore dell’auto, è stata ribadita la necessità di accelerare il processo di discussione. Infatti, le organizzazioni sindacali e Federmeccanica hanno già prodotto un documento che verrà sottoposto al Governo, in attesa che il 1° marzo Stellantis presenti il piano industriale. Dopo l’incontro del 13 dicembre al ministero dello Sviluppo economico, si è ancora in attesa della presentazione del Piano industriale per la siderurgia, che deve dare risposte concrete a diverse realtà industriali e a migliaia di lavoratori; inoltre l’organizzazione è sempre in prima linea anche nell’affrontare tutte le altre vertenze ancora aperte.
Non era inoltre scontato che nel 2021 i metalmeccanici riuscissero a rinnovare tutti i contratti nazionali di lavoro.
È sicuramente il segno tangibile della vitalità del settore nella sua interezza e del grande impegno che ha permesso di raggiungere questi obiettivi molto importanti.
Sono stati rinnovati anche alcuni integrativi e altre discussioni sono in corso.
Tutto questo è stato fatto in una fase molto difficile e piena di incertezze generate dalla pandemia e dalla conseguente crisi economica.
Altro tema importante all’ordine del giorno è quello della rappresentanza, il 2022 sarà infatti l’anno della certificazione ufficiale.
Da questo punto di vista l’organizzazione ha la necessità di lavorare e di colmare alcuni gap esistenti da Nord a Sud. Nessuno può rimanere fermo, per questo verranno programmate da subito nuove riunioni dedicate esclusivamente a questo argomento.
Il dibattito ha messo in evidenza la compattezza dell’organizzazione intorno a tutti questi temi, la grande voglia di partecipazione e la maturità che la Uilm ha raggiunto. Tutti i 16 interventi hanno espresso piena soddisfazione e ribadito la necessità di concentrare gli sforzi in particolare nella risoluzione delle vertenze in atto e nella certificazione della rappresentanza, territorio per territorio, consapevoli dell’importanza che il Congresso riveste per la crescita dell’organizzazione.
Approvato all’unanimità
Roma, 26 gennaio 2022