È stata presentata oggi dal Coordinamento nazionale di Fim, Fiom, Uilm presso l’Unione degli Industriali di Torino alla Dana Graziano la piattaforma di rinnovo del Contratto integrativo di gruppo.
Dopo l’illustrazione sindacale, la Direzione aziendale ha posto una serie di domande alla delegazione sindacale per comprendere meglio le richieste dei lavoratori. Tuttavia l’atteggiamento di fondo è stato di chiusura, poiché è stato detto che gli aumenti dei costi fissi sarebbero sostenibili solo in seguito a recuperi di competitività,chiedendoci di quantificare le richieste e precisando che la discussione dal punto di vista aziendale dovrà continuare su premi variabili.
Pur comprendendo l’esigenza aziendale di restare competitivi, non possiamo però accettare che in linea di principio venga respinto ogni aumento di costi fissi e dunque ogni effettivo e stabile miglioramento dei trattamenti economici o dei diritti dei lavoratori, compresi quelli dei tanti lavoratori precari presenti in modo strutturale nei siti produttivi. Anzi abbiamo precisato che il futuro premio per noi dovrà ammontare a 1.500 euro a regime e si dovrà trattare di una cifra effettivamente raggiungibile, mentre a copertura del 2022 chiediamo una cifra una tantum.
Qualche apparente apertura c’è stata sul tema del riallineamento retributivo fra stabilimenti. La passata esperienza ci aveva insegnato che il tentativo di armonizzare i differenti trattamenti ereditati dal passato è molto difficile da compiere al tavolo nazionale e che quindi può essere più facile affrontarla a livello di stabilimento; ma siamo pronti a verificare la dichiarata disponibilità aziendale, fermo restando che se la discussione non sarà fruttuosa torneremo a chiedere tavoli di stabilimento specifici e che in ogni caso non può costituire un espediente per non dare risposte sugli altri temi. Conseguentemente l’ordine che deve essere rispettato nel negoziato è quello della piattaforma, che prima inserisce le questioni comuni a tutti gli stabilimenti.
Infine chiediamo di chiarire e condividere con noi il piano industriale che il gruppo DANA GRAZIANO sta elaborando, fornendo garanzie sul futuro industriale e occupazionale di tutti gli stabilimenti.
I prossimi incontri sono aggiornati per il 21 settembre e il 12 ottobre.
Fim Fiom Uilm Nazionale