Regazzi (Uilm): “Nuovi interventi esecutivo per respiro aziende e lavoratori
La conferenza stampa dall’agenzia di stampa Adn Kronos
“L’industria meccanica sta pagando in questo momento il prezzo più alto della crisi che non é mai stata così forte”, spiega il leader di Federmeccanica, Ceccardi che ricorda il contributo del settore all’economia del Paese: rappresenta circa il 50% dell’industria manufatturiera e contribuisce per il10% al Pil nazionale. Per questo gli industriali chiedono al governo”misura ancora più incisive di quelle già adottate per restituire dinamicità agli investimento e rilancino la domanda di beni di consumo durevoli”. E se l’avviso comune, come spiega il leader Fim, Beppe Farina, “certifica il tentativo forte di un impegno unitario” da parte di industriali e sindacati anche dal governo dovrebbe arrivare “un segnale vero di una autentica politica anticrisi”. Sopratutto sul fronte occupazionale, infatti, come rileva il leader Uilm, Regazzi, “si sta entrando nel periodo più difficile” e la possibilità di poter contare su nuovi interventi dell’esecutivo darebbe maggior respiro ad aziende e lavoratori.
Ufficio Stampa Uilm
Roma, 2 dicembre 2009