“Il Governo superi la distinzione tra i lavoratori in cig e consideri un’unica fascia di reddito. I 939 euro netti previsti per coloro che hanno un reddito fino a 2.159 euro lordi sono insufficienti in questa situazione drammatica. Si deve fissare la fascia superiore per tutti i lavoratori, a prescindere dal reddito, ovvero 1.129 euro netti, incoraggiando contestualmente tutte le iniziative aziendali di integrazione alla cassa integrazione”. Così Rocco Palombella , Segretario Generale Uilm
Ufficio Stampa Uilm