COORDINAMENTO NAZIONALE LEONARDO

Riunito oggi a Roma il coordinamento delle Rsu Uilm del Gruppo Leonardo unitamente alle segreterie territoriali e con la partecipazione del Segretario Generale Rocco Palombella.

L’incontro di oggi è il primo dopo diversi mesi che ha visto riunirsi insieme segreterie territoriali   e delegati di ogni Divisione e delle società controllate.

A valle della riunione con i vertici aziendali e dopo le tante assemblee per l’integrativo  volevamo fare le nostre riflessioni sull’andamento societario e misurare il clima generale nelle diverse realtà aziendali.

Il RINNOVO DELL’INTEGRATIVO  un obiettivo importante che è stato raggiunto ed ha confermato il percorso di crescita dei trattamenti economici e normativi con importanti innovazioni che possono diventare riferimento anche per l’imminente avvio del rinnovo del CCNL. Quanto contrattato a livello normativo però deve diventare buona pratica e il livello di relazioni sindacali deve essere lo stesso ad ogni livello perché solo così si riesce a crescere e gestire anche le difficoltà.

A livello gestionale rileviamo ancora forti criticità nella lavorazione delle trasferte e questa anomalia crea disagi notevoli dovuti a ritardi di mesi nella liquidazione.  Non è accettabile!

PROSPETTIVE INDUSTRIALI Il Cambio di passo è improntato ad un percorso di crescita e questo crediamo sia frutto del lavoro che i nuovi vertici stanno portando avanti, da un lato esaminiamo con attenzione le fasi che prospettano la crescita industriale e la gestione delle operazioni che sono state annunciate come la cessione della ex Wass a Fincantieri e lo sviluppo di possibili partnership per la ex Oto Melara. Sul versante opposto monitoriamo costantemente l’impatto delle difficoltà della Boeing col conseguente impatto sulla Divisione Aerostrutture ed in particolare sul sito di Grottaglie.

SULLA EX WASS non abbiamo pregiudizi verso l’operazione se questo percorso è finalizzato allo sviluppo industriale delle attività, delle persone e di tutti i territori coinvolti. L’operazione sarà perfezionata all’inizio del 2025, monitoreremo continuamente l’operazione e se non saremo convinti della bontà del progetto lo contrasteremo in ogni modo.

DIVISIONE AEROSTRUTTURE – le recenti e ulteriori difficoltà della Boeing hanno nuovamente evidenziato la criticità generata dalla monocommittenza. Il sito di Grottaglie sta nuovamente soffrendo proprio per quei limiti che durante la pandemia avevano messo in luce quanto fosse importante poter contare sulla diversificazione di programmi.

Quanto sta accadendo ora, ci impone di pianificare uno step successivo ed una diversificazione che non può più essere rimandata.

Questo contesto di positività generale che Leonardo sta vivendo crea le giuste condizioni per costruire una soluzione industriale alternativa che dovrà affiancare un programma, il 787, che sicuramente risalirà ma da solo non basta più.

Lo rivendichiamo con forza e con le stesse ragioni con cui lo abbiamo fatto durante la pandemia!

E riteniamo che grazie ad un percorso condiviso con i lavoratori, questo sarà possibile. Non potremo sostenere soluzioni diverse che gestiscano solo la fase contingente.

Siamo consapevoli del grande lavoro che si sta facendo, della crescita occupazionale e degli investimenti che si stanno portando avanti e proprio per questo crediamo di poter continuare ad essere a fianco di questa crescita dando un costante contributo finalizzato a creare le condizioni per lavorare al meglio e con soddisfazione.

Questo il messaggio che ci sentiamo di consegnare, per sottolineare la volontà di far vivere tutti i contenuti dell’integrativo appena varato.

Le priorità sono e restano, sviluppo industriale e risposte oggettive ad esigenze reali, proseguendo in coerenza col percorso costruito fino ad oggi.