E’ iniziata, nella sede di Confindustria, la trattativa tra Federmeccanica e sindacati per il rinnovo del contratto dei metalmeccanici, che scadrà il 31 dicembre. Fim e Uilm hanno chiesto, illustrando la parte economica della piattaforma, aumenti medi mensili pari a 113 euro lordi per il triennio, più 30 euro come elemento di perequazione per chi non fa la contrattazione aziendale. Il segretario generale della Uilm, Antonino Regazzi, ha replicato alla proposta di Federmeccanica di non far pesare i costi del rinnovo contrattuale sul 2010 sostenendo che la piattaforma presentata già tiene conto dell’impatto della crisi sulle imprese. ”Federmeccanica ci ha detto che il rinnovo non dovrà scaricare costi nel 2010- ha sostenuto Regazzi a Paolo Rubino dell’Ansa- ed abbiamo fatto presente che la nostra piattaforma già tiene conto della crisi, è una piattaforma responsabile, ma non rinunciataria, dobbiamo garantire ai lavoratori alcuni elementi di certezza”. All’agenzia di stampa Ap Com, il ‘leader’ della Uilm ha sottolineato che le richieste presentate con la piattaforma rivendicativa sono “responsabili ma non rinunciatarie ” e che “bisogna chiudere il contratto in tempi brevi”. “Sappiamo che c’è la crisi economica e che ci sono difficoltà per il settore metalmeccanico. Alla controparte abbiamo proposto una piattaforma che sta dentro le nuove regole contrattuali e che è responsabile rispetto alla crisi, ma non rinunciataria”. Lo ha affermato Regazzi, alla suddetta agenzia giornalistica aggiungendo: “La nostra piattaforma vuole dare qualche elemento di certezza ai lavoratori in un quadro di confusione”. Rispetto a un’ipotesi di moratoria degli aumenti contrattuali nel 2010, che però Federmeccanica non ha proposto formalmente, il segretario generale della Uilm sempre all’Ap Com ha precisato che gli aumenti “devono partire dal 1 gennaio 2010”. Dello stesso tenore le dichiarazioni del dirigente Uilm all’Adn Kronos: “”Non è possibile che il 2010 non abbia costi contrattuali. Serve invece dare certezza proprio perche’ il 2010 sarà un anno difficile. Certezza di un rinnovo contrattuale rispettoso delle nuove regole sottoscritte”. Regazzi ha aggiunto, rivolgendosi ad Alessandra Testorio, dell’agenzia di stampa fondata da Giuseppe Marra, come la piattaforma presentata insieme alla Fim sia una “piattaforma responsabile ma non rinunciataria che offre certezza contrattuale in un momento difficile”. Tutti i cronisti delle agenzie di stampa presenti hanno dato notizia che è stato calendarizzato per il 10 settembre prossimo il nuovo round delle trattative tra Federmeccanica e sindacati per il rinnovo del contratto dei metalmeccanici.
Ufficio Stampa Uilm
Roma, 24 luglio 2009