Le dichiarazioni di Antonino Regazzi al termine dell’incontro con Federmeccanica riprese dalle principali agenzie di stampa
C’è la necessità di approfondire ulteriormente alcuni punti della parte normativa e di fare una verifica sui testi scritti, dopodiché partirà la trattativa sul salario, per questo rinviata al prossimo appuntamento in calendario il 5 ottobre.
Questa la decisione di Fim e Uilm al termine della riunione che i due sindacati hanno tenuto con le rispettive delegazioni, dopo l’incontro con Federmeccanica, nell’ambito del negoziato per il rinnovo del contratto dei metalmeccanici.
In particolare, spiegato il segretario generale della Uilm, Antonino Regazzi, ”vogliamo un ulteriore approfondimento sul capitolo relativo al welfare, che riguarda la creazione dell’ente bilaterale ed il fondo per il sostegno al reddito dei cassintegrati e dei lavoratori gravemente malati. Un approfondimento sulla tempistica dell’entrata in vigore di alcune materie, a partire dal fondo stesso.
Per il resto – ha sottolineato – il confronto prosegue positivamente e anche sulla contrattazione territoriale sono stati presentati modelli per calcolare il salario variabile a livello aziendale, in modo particolare per le aziende che non fanno contrattazione di secondo livello”.
A questo riguardo il segretario generale della Uilm ha ammesso, però, che sulla contrattazione territoriale restano i problemi. ”Sulla contrattazione territoriale – ha spiegato – ci hanno detto ‘no’ anche se ci offrono modelli diversi per definire meglio il salario variabile a livello aziendale per coloro che non fanno contrattazione di secondo livello”.
Ufficio Stampa Uilm
Roma, 29 settembre 2009