Consiglio Uilm Messina; Palombella (Uilm): “Il Sud ha bisogno di investimenti e soluzioni certe”

“Con i suoi 10mila lavoratori metalmeccanici la provincia di Messina è un pezzo importante del Mezzogiorno d’Italia nel nostro settore. Anche qui la pandemia prima e la guerra dopo hanno provocato molti problemi, a causa della difficoltà di approvvigionamento di materie prime e dell’alto costo dell’energia. A tutto questo si è aggiunta la transizione ecologica e digitale che, se non governata, creerà ulteriori problemi mettendo a rischio migliaia di posti di lavoro”. Così il Segretario generale Uilm, Rocco Palombella.

“Tra le aziende del territorio – spiega il leader della Uilm – la Raffineria di Milazzo ha un indotto metalmeccanico che coinvolge circa 1.500 lavoratori ma la situazione è positiva, la produzione continua; la Acciaierie Duferdufin che produce travi in acciaio per le costruzioni occupa circa 100 lavoratori e vive alcune difficoltà a causa della guerra in Ucraina, attualmente sta cercando di approvvigionarsi in Turchia ma con continui blocchi produttivi; entro il primo semestre del 2024, nel Golfo di Napoli, entrerà in servizio la prima nave passeggeri a propulsione ibrida per i collegamenti rapidi a corto raggio. Ebbene, questa nave è stata progettata dal Centro di ricerca di Intermarine a Messina, in base all’accordo che la società ha stipulato con la Snav, controllata di Marinvest”.

“Per quanto riguarda la transizione ecologica e l’impatto che avrà sui diversi settori – dice Palombella – come Uilm abbiamo esortato e continuiamo a esortare il Governo affinché ci sia una presa di coscienza sul tema. I lavoratori non hanno bisogno di rinvii, ma di soluzioni, di programmazione, di investimenti e interventi strutturali. Abbiamo proposto alcune riflessioni anche sulla riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario come strumento utile ad affrontare i mesi che ci aspettano”.

“Come metalmeccanici siamo pronti a sostenere la Uil sulle iniziative che deciderà di mettere in atto alla luce delle mancate risposte da parte del Governo su tematiche di estrema importanza come quella fiscale”, aggiunge.

Al termine della mattinata, il Consiglio della Uilm Messina ha eletto a Segretario generale Giovanni Mirabile che succede a Pasqualino Rizzo. “Un immenso grazie a Pasqualino per aver guidato egregiamente la Uilm Messina in tutti questi anni, sono certo che Giovanni saprà valorizzare gli importanti risultati e portare avanti con determinazione e coraggio i valori della nostra Organizzazione nel territorio”, conclude Palombella.

Ufficio Stampa UILM