“Con oltre 35mila lavoratori metalmeccanici Firenze è un territorio importante per il nostro settore. Negli ultimi anni alcune vertenze, come GKN e Beakert, sono state purtroppo il simbolo di una politica industriale completamente assente nel nostro Paese. Il settore dell’automotive è al centro di una transizione ecologica che se non governata, così come sta avvenendo, rischia di provocare ulteriori danni. Con il rinnovo del CCNL Federmeccanica-Assistal cercheremo di fare la nostra parte per dare fiducia ai lavoratori in un momento complesso”. Così il Segretario generale Uilm, Rocco Palombella.
“Nel territorio – aggiunge il leader Uilm – ci sono anche realtà come Leonardo dove siamo alle prese con l’integrativo. Leonardo è una realtà molto solida e importante che ha già fatto alcune aperture su uno dei temi che porteremo avanti nel prossimo rinnovo: la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario. Il Gruppo si è detto disponibile a utilizzare questo strumento per ridurre il divario tra chi può utilizzare lo smart-working e chi, invece, non può”.
“L’altro tema su cui insisteremo e che inseriremo nella nostra piattaforma – spiega Palombella – riguarda l’incremento salariale. Nonostante la clausola di salvaguardia sull’inflazione, infatti, fortemente voluta da noi, l’alta inflazione ha eroso in parte l’aumento salariale ottenuto dal rinnovo del 2021. Dobbiamo fare ulteriori passi in avanti per assicurare ai nostri lavoratori una vita dignitosa e il recupero di potere di acquisto, contro il carovita”.
“La Uilm – dice ancora il sindacalista – deve continuare a insistere molto su questo territorio per aumentare la rappresentanza, così come sta facendo negli ultimi mesi. A breve si svolgeranno anche le elezioni per il rinnovo delle rsu alla Leonardo Ex Galileo e alla Baker Hughes, azienda molto importante che si occupa della costruzione di turbine e compressori per il settore Oil&Gas. La Uilm ha candidato 26 lavoratori tra impiegati e operai per ottenere un risultato importante e sono certo che lo otterrà”.
“Il prossimo appuntamento importante per tutti noi – conclude Palombella – è a Napoli. Il 4 e 5 ottobre, a distanza di un anno dal nostro Congresso, ci riuniremo nella nostra Assemblea nazionale per discutere insieme i temi da inserire nella piattaforma, non solo salario e orario ma anche salute e sicurezza, formazione, pari opportunità, appalti, inquadramento, relazioni industriali. Daremo prova ancora una volta dell’impegno e la serietà che l’Italia merita”.
Ufficio stampa Uilm