Breve sintesi sul coordinamento internazionale*
Bergamo 28 – 30 ottobre 2009
Si è riunito a Bergamo, dal 28 al 30 ottobre 2009, il Consiglio Sindacale Mondiale del Gruppo Tenaris.
Il Consiglio, al quale hanno partecipato sindacalisti arrivati da Argentina, Brasile, Canada, Colombia e Romania, oltre ai rappresentati italiani, ha espresso la sua solidarietà con i lavoratori dei siti produttivi italiani del Gruppo a cui, durante la presentazione del nuovo Piano Industriale, sono stati prospettati esuberi e la chiusura dello stabilimento di Piombino.
Una delegazione, guidata da Ron Johnston della Fism (Federazione Internazionale Sindacati Metalmeccanici) si è presentata alla direzione della sede di Dalmine per consegnare la lettera di solidarietà ma, è stato risposto negativamente e non è stato possibile neanche lasciare il documento in portineria.
Atto grave che esprime la totale mancanza di volontà della dirigenza aziendale ad accettare un confronto diretto con le rappresentanze sindacali.
Totale latitanza che ritroviamo anche nella situazione delle tutele sindacali in tutti i siti produttivi Tenaris mondiali.
In Italia, al momento, si sta avviando appunto il tavolo di negoziazione sul Piano Produttivo Industriale presentato recentemente ai sindacati.
Purtroppo si prospetta una situazione pesante, con 1024 esuberi sui 2814 dipendenti totali suddivisi negli stabilimenti di Dalmine, Costa Volpino, Arcore e Piombino.
Durante i tre giorni di lavoro del Consiglio Mondiale Tenaris è emerso come, il dialogo sociale ed i diritti fondamentali con e dei lavoratori siano del tutto disattesi nei siti produttivi del Gruppo.
Emblematico è il caso della Colombia, dove non è assolutamente garantita la libertà sindacale e dove non viene riconosciuto lo sviluppo della contrattazione collettiva. E quando parliamo di mancanza di garanzia della libertà sindacale, parliamo purtroppo anche delle minacce di morte ricevute dal sindacalista colombiano non più tardi di due mesi fa. Minacce gravi e reiterate che sollecitano un intervento ed una attenzione particolare a quanto succede al di là delle nostre frontiere.
Fine primario del Consiglio è quello di essere riconosciuto dal Gruppo Tenaris, per arrivare a poter discutere di un Accordo Quadro internazionale che potrebbe migliorare la contrattazione in tutti i siti produttivi del Gruppo stesso, portando così auspicabili benefici alla vita di migliaia di lavoratori.
Segnaliamo infine che sarà presto attiva la pagina web del Consiglio Mondiale Tenaris (www.worldcoalition.net) e che è stato deciso di continuare a stampare e spedire il Bollettino, anche se richiederà un impegno ed uno sforzo di coordinamento molto grande. Il Bollettino è una sorta di raccolta degli avvenimenti nei vari siti produttivi Tenaris che sarà utile diffondere ai lavoratori in maniera capillare.
Il coordinamento mondiale ha programmato i lavori per il prossimo anno e redatto un documento finale di cui pubblichiamo il testo.
* a cura di Susanna Costa
Uilm nazionale
Roma, 3 novembre 2009
Documento finale Consiglio mondiale Gruppo Tenaris