“Sono onorato di essere in questo territorio così importante, culla della cultura italiana. Sul piano industriale purtroppo sappiamo tutti che è in estrema sofferenza e a rischio desertificazione se non si interviene immediatamente con politiche industriali serie e adeguate. I fondi del PNRR possono essere una grande opportunità per invertire la tendenza negativa, a patto che si mettano in campo progetti concreti per garantire occupazione stabile e sviluppo”. Così Rocco Palombella, Segretario generale Uilm.
“Tra le aziende più solide e tra le realtà più importanti – continua il leader dei metalmeccanici della Uil – ci sono Fincantieri, con uno stabilimento di 450 dipendenti, e Leonardo, Divisione Elettronica, con 150 dipendenti che vivono entrambe in un momento positivo”.
“Attendiamo il rilancio del sito di Palermo di Italtel, dove lavorano 175 persone. Dopo 10 anni di crisi – sottolinea Palombella – è arrivato un nuovo amministratore delegato, ci auguriamo che possa assolvere al meglio al suo compito e dare nuova linfa a questa realtà”.
“Per quanto riguarda Sirti la situazione è critica, mancano prospettive industriali concrete. E su Termini Imerese ci auguriamo che la politica metta in campo progetti di riconversione per la rivoluzione green, dati i fondi del Mise e della Regione a disposizione. Purtroppo, al momento c’è una soluzione occupazionale solo per una parte minoritaria dei lavoratori e per Termini Imerese non c’è alcun interessamento. Chiediamo una soluzione per tutti gli stabilimenti e l’attivazione dell’accordo di programma per rendere possibile un progetto di reindustrializzazione a Termini Imerese”.