Il giorno 10 gennaio la direzione aziendale di Conexus ha aperto, per tramite Unindustria Roma, la procedura di licenziamento collettivo dichiarando un esubero pari a 78 unità individuate nella business unit Telco, che prevede un organico di circa 240 dipendenti.
Contestualmente l’Azienda inviava anche alle parti sociali disdetta di tutta la contrattazione integrativa aziendale in essere fatta eccezione per l’accordo sottoscritto in data 18 novembre 2021 relativo ai ticket pranzo e quello sottoscritto in data 21 dicembre 2022 per il lavoro da remoto.
In data 11 gennaio le segreterie nazionali di Fim, Fiom e Uilm si sono attivate per chiedere l’incontro di esame congiunto, perciò il 18 gennaio le segreterie, unitamente alle strutture territoriali ed alle Rsu si sono incontrate in presenza e da remoto, nella sede di Unindustria Roma con i vertici aziendali l’AD, Dott. Marco Pappadà e l’HR, Dott. Mirko Manaresi.
Conexus è una realtà di 491 dipendenti nata alla fine di novembre 2023 dall’integrazione di due società: Six Energy ed Exi, per il ramo Telco. La parte energia ha raggiunto il pareggio di bilancio a fine 2023, mentre la parte Telco Exi ha sempre avuto risultati negativi fin dalla sua nascita, nel 2017, a causa della scarsissima marginalità derivata dalle commesse Ericsson.
Le parti sociali hanno chiesto alla direzione aziendale il ritiro della procedura di licenziamento collettivo e della disdetta della contrattazione integrativa aziendale.
Fim, Fiom e Uilm ed il Coordinamento delle strutture e delle Rsu pur essendo consapevoli delle difficoltà economiche dell’Azienda, ritengono che il rilancio della società non passi dal taglio del personale, ma da investimenti che l’Azienda dovrà fare e sui quali siamo fin da subito disposti a confrontarci.
In risposta parziale alle richieste sindacali, Conexus ha comunicato alle organizzazioni sindacali che avrebbe sospeso la disdetta della contrattazione integrativa ma non si è resa altrettanto disponibile al ritiro della procedura di licenziamento collettivo.
L’incontro di esame congiunto si è aggiornato al 25 gennaio.
Nei prossimi giorni saranno svolte le assemblee sindacali con i lavoratori e le lavoratrici.
Fim, Fiom, Uilm nazionali