Comunicato Fim-Fiom-Uilm EUTELIA: sciopero di 8 ore con manifestazione nazionale in concomitanza con l’incontro al MSE

Sono molti mesi che denunciamo in tutti i modi, inascoltati, la drammaticità della situazione di Eutelia e la incapacità della proprietà e del management di dare una soluzione alla crisi.

Anche i tanti milioni di Euro risparmiati con l’applicazione del contratto di solidarietà, non sono stati utilizzati per il rilancio del business ma ancora una volta, sono stati indirizzati in altro modo.

Il risultato è la dismissione di circa 2.000 lavoratori e delle attività di Information Technology.

A fronte di questa drammatica situazione le OO.SS. hanno formalizzato una “Proposta sindacale sulla vertenza Eutelia” chiedendo al MSE di discuterne, al tavolo di crisi, con tutte le Regioni e gli enti locali competenti.

Chiediamo che al prossimo incontro vengano convocate le Regioni.

RITENIAMO CHE QUESTA MANCATA CONVOCAZIONE INDICHI DA PARTE DEL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO UNA GRAVE E INCOMPRENSIBILE SOTTOVALUTAZIONE DELLA CRISI DI EUTELIA.

In assenza di altre proposte sulle quali confrontarci e non condividendo affatto la proposta aziendale di dismissione, riteniamo che solo una fortissima collaborazione tra Ministero ed Enti Locali possa salvare un numero così grande di posti di lavoro e salvaguardare competenze utili al sistema paese.

E’ necessario che il MSE svolga, finalmente, la sua funzione di “cabina di regia”, agevolando una seria discussione sulla nostra proposta e pertanto chiediamo che Regioni ed Enti Locali siedano stabilmente al tavolo di crisi Eutelia fino alla individuazione di una soluzione condivisa.

Al fine di denunciare poi lo stato della vertenza e richiedere un impegno forte dei massimi livelli istituzionali, le OO.SS. e il coordinamento delle RSU di Eutelia proclamano otto ore di sciopero con manifestazione nazionale sotto la Presidenza del Consiglio dei Ministri in concomitanza con l’incontro previsto al ministero dello Sviluppo Economico.

FIM, FIOM, UILM NAZIONALI
FISTEL, SLC, UILCOM NAZIONALI

Roma, 9 aprile 2009