La Uilm, come si è già scritto, rappresenta, tutela e organizza i dipendenti metalmeccanici e dei settori affini. Tutela e rappresentanza che si svolgono attraverso molteplici attività:
Contrattazione
La Uilm, insieme alle altre Organizzazioni sindacali di categoria, stipula ben 7 contratti collettivi nazionale di lavoro (Ccnl) che si applicano a circa 1,8 milioni di dipendenti e più precisamente:
- il Ccnl per le imprese metalmeccaniche e dell’installazione di impianti con le Associazioni datoriali aderenti a Confindustria, la Federmeccanica e l’Assistal, è il “contratto” per antonomasia perchè si applica a circa 900 mila dipendenti;
- il Ccnl per le imprese aderenti all’Unionmeccanica Confapi che riguarda un po’ meno di 400 mila dipendenti;
- il Ccnl per le imprese artigiane metalmeccaniche e dell’installazione d’impianti che si applica ai 380 mila dipendenti di questo settore;
- il Ccnl per le cooperative metalmeccaniche e dell’installazione d’impianti e per i circa 10 mila addetti di queste imprese tra lavoratori dipendenti e soci-lavoratori;
- il Ccnl per le imprese dell’artigianato orafo e argentiero che si applica a quasi 40 mila lavoratori dipendenti da queste imprese;
- il Ccnl per le imprese industriali orafe e argentiere che riguarda circa 10 mila dipendenti;-
- Il Ccnl per le imprese odontotecniche che si applica ai quasi 12 mila dipendenti di questo settore.
La Uilm a livello territoriale e/o nazionale segue, congiuntamente con le Rsu, le contrattazioni aziendali che possono riguardare sia l’istituzione di Premi aziendali e la definizione di normative aziendali che la contrattazione in caso di ristrutturazioni o riorganizzazioni aziendali.
Previdenza complementare
Presso le sedi territoriali, la Uilm offre ai propri iscritti, assistenza sindacale e legale e, ricorrendo laddove necessario alle strutture e agli enti collaterali della Uil, consulenza previdenziale e fiscale.
Servizi agli iscritti e ai lavoratori
La Uilm, con le altre Organizzazioni sindacali, ha partecipato:
- con Federmeccanica e Assistal, all’istituzione di Cometa il principale dei fondi di previdenza complementare della categoria e uno dei più grandi, per numero di potenziali iscritti, a livello europeo; Cometa conta attualmente più di 330 mila iscritti ed è già pienamente operativo;
- con altre 4 categorie (alimentaristi, chimici, grafici e tessili) alla costituzione, con le rispettive Associazioni aderenti alla Confapi, di Fondapi, fondo di previdenza complementare che ha svolto in agosto le elezioni per l’Assemblea dei soci che il prossimo 25 ottobre eleggerà il C.d.A. definitivo;
- con le Confederazioni Cgil, Cisl e Uil e altre 7 categorie (alimentaristi, autotrasportatori, chimici, grafici, lapidei e addetti delle imprese del legno, servizi alla persona e tessili) alla costituzione, concordata con le Associazioni artigiane, di Artifond, il fondo dei dipendenti delle imprese artigiane che ha avviato la campagna per le prime adesioni;
- con le Confederazioni e altre categorie, alla costituzione di Cooperlavoro per i soci lavoratori e i lavoratori dipendenti delle imprese cooperative di “produzione e lavoro”, fondo già attivo dalla primavera del 2000.