Nella giornata odierna si è aperto formalmente in confronto per il rinnovo del contratto collettivo nazionale del settore orafo, argentifero e della gioielleria, scaduto nel mese di giugno 2020, con la presentazione da parte di Fim, Fiom e Uilm della piattaforma contenente le richieste normative ed economiche.
Federorafi ha illustrato una situazione molto complicata per quanto riguarda il settore attraversato da una situazione calo di ordini e di fatturato con un massiccio ricorso alla cassa integrazione per quasi la totalità delle imprese.
Situazione che dal loro punto di vista, non prospetta almeno nell’immediato di una fase di ripresa degli ordini, considerando che anche le attività fieristiche che caratterizza il settore non vede una fase di riavvio.
Come Fim, Fiom e Uilm abbiamo insistito affinché si avvi un negoziato per il rinnovo del contratto, ritenendo questo strumento utile per il rilancio delle attività e del doveroso riconoscimento nei confronti dei lavoratori.
Di comune accordo, si è definito di riprendere il confronto verso la metà del mese di settembre definendo nei primi giorni del mese la data del confronto.
Fim, Fiom, Uilm nazionali