Si è svolta oggi a Imola l’assemblea delle delegate e dei delegati delle aziende cooperative metalmeccaniche, per la presentazione della piattaforma per il rinnovo del contratto collettivo nazionale del settore. Contratto che è in scadenza il prossimo giugno 2024, applicato in più di 1.000 imprese in cui sono occupati oltre 13.000 dipendenti.
La presentazione ha visto la partecipazione e la discussione di molti delegate e delegati sulle richieste che saranno avanzate alle imprese come il salario, l’orario di lavoro, il mercato del lavoro è una serie di diritti per migliorare la condizione di chi lavora alla luce dei profondi cambiamenti che anche il mondo cooperativistico dovrà affrontare.
La richiesta economica è pari a 280 euro mensili, per coloro che sono inquadrati al livello C3 (ex 5 livello), mentre per quanto riguarda l’orario di lavoro chiediamo di implementare forme di orario di lavoro che tendano alle 35 ore settimanali a parità di salario. Anche sul tema del mercato del lavoro le richieste in piattaforma chiedono limiti, regole e percorsi che diano stabilità occupazionale per ridurre il più possibile l’utilizzo di contratti precari. Aspetto delicato che spesso incrocia anche la necessità di scrivere regole e diritti su prevenzione, sicurezza e appalti, dove sempre più accadono infortuni sul lavoro gravi ed inaccettabili.
Entro il mese di luglio, si terranno le assemblee in tutte le imprese in cui è applicato il contratto delle cooperative metalmeccaniche, dove le lavoratrici e i lavoratori saranno chiamati a votare l’ipotesi di piattaforma. Nei prossimi giorni, invieremo con riserva, alle associazioni cooperativistiche la piattaforma presentata in data odierna, per far sì che la trattativa inizi il prima possibile.
Uffici Stampa Fim, Fiom, Uilm nazionali