In data 28 novembre si è tenuto il secondo incontro di procedura circa il licenziamento collettivo di 233 lavoratori, avviato a seguito della perdita della commessa di manutenzione dei treni alta velocità ETR500.
L’incontro è stato assolutamente insoddisfacente, a partire dall’indisponibilità dell’azienda al ritiro della procedura di licenziamento.
CAF ITALIA ha infatti dichiarato di essere disponibile a valutare una CIG ma non intende anticipare gli importi ai lavoratori ipotizzando per un centinaio di persone trasferimenti sul territorio, che coinvolgerebbero i lavoratori di Napoli verso attività a Verona, evidentemente del tutto impraticabili!
A fronte di tale situazione lo stato di agitazione dei lavoratori è confermato, e gli stessi saranno in sciopero per l’intera giornata di venerdì 6 dicembre e, in concomitanza con l’incontro convocato dal Ministero dello Sviluppo Economico, in un presidio dalle ore 10.00 sotto il Mise di via Molise 2.
Fim, Fiom, Uilm nazionali