“Tre mesi di Cigs, con decreto di proroga, di cui l’esame congiunto è stato firmato il 7 gennaio 2019”. Questo nei fatti quanto chiesto al ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio per i lavoratori della Blutec da Vincenzo Comella, Segretario Uilm di Palermo, e Michele Paliani, funzionario della Uilm Nazionale.
“Questo – spiegano i sindacalisti – permetterà di non far restare i lavoratori senza sostegno economico e contemporaneamente permetterà al MiSe di prendere più tempo per effettuare le verifiche necessarie per il progetto di rilancio di Termini Imerese”. Il ministro ha incontrato nel pomeriggio i sindacati e una delegazione di sindaci che questa mattina avevano messo in atto un sit-in davanti al Ministero per chiedere di essere ricevuti prima dell’incontro fissato il 5 marzo.
“Di Maio ci ha assicurato che verrà a Termini Imerese il 23 febbraio e noi ci auguriamo che venga con delle soluzioni”, aggiungono Comella e Paliani. “Oggi abbiamo riacceso i fari del governo su Blutec e speriamo che questo possa sbloccare al più presto gli ammortizzatori sociali, ma anche confermare il piano dell’azienda e salvaguardare tutti i lavoratori, compresi quelli dell’indotto”.
Ufficio stampa Uilm
Roma, 13 febbraio 2019