Berco. Fim-Fiom-Uilm: “Grazie alla lotta dei lavoratori l’azienda ha ritirato i licenziamenti e la disdetta dell’integrativo”

“Lo sciopero generale dei metalmeccanici della provincia di Ferrara di lunedì scorso, tutte le mobilitazioni messe in campo da Fim Fiom e Uilm e i ricorsi legali hanno consentito di far ritirare le iniziative unilaterali da parte dell’azienda, a partire dalla procedura di licenziamento. Stante la gravità della situazione economica ed industriale, ci renderemo disponibili con l’azienda per individuare soluzioni condivise per assicurare una prospettiva di lungo periodo. Per raggiungere questo obiettivo sarà necessario il supporto del MIMIT e verificare la disponibilità di strumenti utili per il rilancio dell’azienda. Lo stesso supporto lo chiederemo alla capogruppo Thyssenkrupp che dovrebbe prevedere adeguati investimenti per incrementare la competitività.

Siamo consapevoli che il contesto di mercato in cui opera Berco è estremamente competitivo. Per questo motivo, se vogliamo assicurare il mantenimento dei posti di lavoro, non si dovrà escludere di immaginare percorsi industriali aggiuntivi all’attuale business.

Ma questa è una discussione che si potrebbe affrontare solo a valle di un confronto di merito sul piano industriale.

Nei prossimi giorni si avvierà il confronto in sede aziendale per la gestione degli aspetti occasionali ed industriali. Il tavolo è stato riconvocato per il prossimo 25 novembre”

Lo dichiarano Valerio D’Alò, Loris Scarpa e Guglielmo Gambardella, responsabili nazionali di Fim Fiom Uilm del settore siderurgico.

Uffici stampa di Fim, Fiom, Uilm nazionali