BERCO: Esodi volontari incentivati, adesso aprire il confronto sulle prospettive industriali ed occupazionali

 

Si è svolto in data 25 novembre l’incontro presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy tra la direzione aziendale della Berco e le organizzazioni sindacali di Fim Fiom Uilm Nazionali e Territoriali.

Obiettivo dell’incontro per il sindacato confermare che l’azienda rinunciasse ai licenziamenti unilaterali ottenendo così un periodo di gestione nel quale i licenziamenti, che sono previsti unicamente per il sito di Copparo, potranno essere effettuati su base volontaria (principio della non opposizione) e a fronte di un riconoscimento economico di 57.000,00 € a lavoratore comprensivi del periodo di preavviso.

L’arco temporale entro cui i lavoratori potranno formalizzare la loro adesione è il 15 gennaio 2025.

Le organizzazioni sindacali hanno ribadito la loro contrarietà alla disdetta dell’accordo integrativo aziendale e pertanto, da subito ed entro il 15 gennaio, si avvierà un tavolo di confronto per salvaguardare il salario dei lavoratori ed affrontare le prospettive future del gruppo. Qualora questo non dovesse portare risultati agiremo in base a quanto la normativa vigente ci da come possibilità.

Non riteniamo conclusa la vicenda Berco, siamo ancora più convinti che serva, nelle fasi future, il supporto di tutti i lavoratori per rivendicare la dignità del lavoro all’interno del gruppo

Fim Fiom Uilm Nazionali e Territoriali