Nel mese di marzo 2023 la direzione aziendale ha aperto una procedura per uscite volontarie incentivate e prepensionamenti per 254 unità.
Tale procedura serve, appunto, per garantire un accordo utile a far uscire quei lavoratori e lavoratrici che durante la durata dell’accordo maturano i requisiti per andare in pensione e coloro che volontariamente incentivati vorranno lasciare l’azienda.
Come segreterie nazionali Fim/Fiom/Uilm abbiamo dato la disponibilità a discutere chiedendo però due forti pregiudiziali per poter fare una trattativa:
1- Assunzione di tutti i lavoratori in somministrazione con un anzianità superiore ai 36 mesi.
2- Sospensione dei licenziamenti economici( job cancellation) durante il periodo di validità dell’accordo.
Resta inteso che qualora durante la discussione con la direzione aziendale ci fosse chiusura da parte dell’azienda su questi due punti chiameremo i lavoratori alla mobilitazione.
In un’azienda come nuovo pignone è inaccettabile che la precarietà sia divenuta la normalità.
Approvato ad’unanimita dal coordinamento nazionale
Fim-Fiom-Uilm Baker &Hugs Nuovo Pignone