Dichiarazione di Guglielmo Gambardella, responsabile nazionale Uilm del settore
“Con il verbale di accordo siglato con il management di Ast abbiamo impegnato l’azienda a consolidare le capacità produttive del sito ternano e gli assetti produttivi, ora bisogna vigilare e lavorare su una prospettiva di lungo periodo. Anche il governo si è impegnato a mettere a disposizione tutti gli strumenti legislativi necessari per sostenere le produzioni di Ast. Abbiamo impegnato l’azienda a investire 60 milioni di euro nei prossimi 15 mesi, oltre ai 22 milioni per l’interconnector e 65 milioni per il Progetto Scorie, a mantenere i volumi produttivi di acciaio colato a 1 milione di tonnellate annue con conseguente salvaguardia dei livelli occupazionali.
Oggi al MiSE, alla presenza di Giorgio Sorial, abbiamo strappato quindi un importante accordo che, oltre alle questioni industriali, mette a disposizione 4,1 milioni di euro per il rinnovo dell’integrativo aziendale.
L’impegno della Uilm, nei prossimi mesi, sarà anche quello di monitorare, a livello europeo, l’evoluzione delle scelte strategiche della capo gruppo Thyssenkrupp sul posizionamento del sito ternano all’interno della multinazionale tedesca e degli eventuali riflessi sul controllo di Acciai Speciali Terni”.
Ufficio stampa Uilm