Assemblea Rls-Rlst “Costruire la sicurezza insieme”

Si è svolta nella mattina di ieri a Roma l’assemblea RLS Aziendali e Territoriali della UIL.

Emanuele Ronzoni, Segretario organizzativo UIL, nel presiedere i lavori, ha sottolineato come questo importante momento di confronto, necessario per migliorare la nostra capacità di azione sui temi della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, rappresenti a pieno titolo una delle tappe fondamentali della stagione congressuale, che si concluderà a Bologna, fra il 13 e il 15 ottobre 2022.

Ad introdurre i lavori, Ivana Veronese, Segretaria confederale, che nel suo intervento ha evidenziato come il titolo dell’evento “Costruire la sicurezza insieme” non rappresenti soltanto un momento celebrativo, ma una riflessione collettiva su come dare ulteriore concretezza alla tematica della SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO, da tempo al centro della strategia sindacale della UIL, anche attraverso la campagna “Zero morti sul lavoro”.

La Segretaria si è soffermata sull’importanza di un confronto laico, aperto e positivo, al fine di valorizzare la partecipazione e la rappresentatività nei luoghi di lavoro e ha avanzato 5 proposte e impegni operativi:

  1. più CONCRETEZZA e CONTINUITA’ per essere facilmente riconosciuti in ogni ambito lavorativo, un’azione più concertata con le autorità preposte al controllo e un rafforzamento del rapporto con le strutture di patronato e i loro consulenti medici e legali;
  2. più FORMAZIONE specializzata per ogni singolo comparto produttivo o ambito territoriale e valorizzazione dei momenti di confronto e di scambio fra le diverse categorie e comparti, nel quadro della creazione di una vera e propria “palestra sindacale di approfondimento”;
  3. più INFORMAZIONE sia all’interno che all’esterno della nostra organizzazione;
  4. più CONNESSIONE tra di noi, anche attraverso la creazione di una banca dati integrata di RLS e RLST;
  5. più collegamento con il mondo della RICERCA, anche mediante la istituzione di un premio per le migliori tesi di laurea in discipline giuridiche, mediche, ingegneristiche, che affrontino le tematiche della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.

Sono seguiti gli interventi di molti RLS e RLST. Ognuno di loro ha rappresentato la realtà del proprio territorio, comparto, presidio aziendale. Tutte le relazioni sono state accomunate dal grande senso di appartenenza alla organizzazione, nel quadro del riconoscimento della delicatezza del ruolo dell’RLS e della sua responsabilità. Si è posto l’accento anche sulla importanza della formazione, che dovrebbe essere fornita in misura ancora maggiore.

Ha concluso i lavori dell’Assemblea il Segretario generale UIL, Pierpaolo Bombardieri, che ha aperto il proprio intervento ringraziando RLS e RLST per il lavoro che svolgono ogni giorno nei luoghi di lavoro, senza il quale alcuni fra i più fondamentali diritti dei lavoratori non troverebbero tutela (non solo la salute e la sicurezza in senso stretto ma la stessa vita umana). Il Segretario ha affermato che il ruolo degli RLS e degli RLST non è di secondo piano rispetto a chi siede ai tavoli della contrattazione di secondo livello: “Se si sbaglia sulla contrattazione si può porre rimedio, se si sbaglia sulla sicurezza si perde una vita!”

I temi della sicurezza e della salute rappresentano il punto di partenza per aprire una riflessione su alcuni interrogativi di più ampio respiro: “Quale Paese vogliamo costruire? Cosa possiamo fare per la sicurezza sul lavoro?”

È possibile ragionare attorno a 4 segmenti:

  1. Sicurezza sul lavoro nelle scuole – ai ragazzi deve essere trasferito un concetto fondamentale: la legalità della sicurezza, bisogna insegnare loro che di fronte ad una offerta di lavoro nel quale si mette in discussione la sicurezza è necessario rifiutare;
  2. Bisogna rivendicare la formazione PRIMA di entrare sui posti di lavoro;
  3. Uno dei prossimi obiettivi è la costruzione di una banca dati integrata degli operatori della sicurezza. La UIL ha, inoltre, proposto la creazione di una Procura speciale che si occupi di sicurezza sul lavoro e ha ravvisato la necessità di più ispettori e di un rafforzamento del coordinamento fra essi.
  4. È di fondamentale importanza fornire assistenza ai familiari delle vittime sui luoghi di lavoro. Si sta lavorando per identificare un percorso che sia in grado di offrire loro un aiuto concreto, un’assistenza legale e psicologica.

In chiusura, il Segretario ha ribadito che “la UIL non è disposta a compromessi quando si parla di sicurezza sul lavoro. È il momento di far vedere quanto valiamo su questo tema. Serve l’impegno di tutti, non possiamo fermarci!” Ha ribadito il concetto di scolarizzazione della sicurezza sul lavoro, dove ci sia un percorso di studio già partendo dalle scuole così da capire da subito cosa ci accompagnerà nel mondo del lavoro, ha sottolineato il valore degli Rls e Rlst nel mondo del lavoro.

Ufficio stampa Uilm